martedì 6 novembre 2018

Sei qualcuno che ottiene la vita eterna?

Le piante verdi create da Dio simboleggiano la vita eterna

Sei qualcuno che ottiene la vita eterna?

Ora è la fine degli ultimi giorni in cui le profezie del ritorno del Signore Gesù sono diventate tutte vere, e ci aspettiamo di essere rapite nel regno di Dio e ottenere la vita eterna con più ardore, perché il Signore Gesù una volta ha detto: “Chi crede nel Figliuolo ha vita eterna; ma chi rifiuta di credere al Figliuolo non vedrà la vita, ma l’ira di Dio resta sopra lui” (Giovanni 3:36). In tutti questi anni ci siamo pentiti dei nostri peccati, predicando il Vangelo e portando frutti, proprio come ha chiesto il Signore Gesù. Perciò, tutti noi ci sentiamo più approvati da Dio, e finché continueremo a seguire la via del Signore Gesù, otterremo sicuramente la vita eterna.

Allora, l’opinione è, dopotutto, in accordo con la volontà di Dio? Riguardo a questa domanda, ripensiamo a ciò che il Signore Gesù fece nell’età della grazia. A quel tempo, il Signore Gesù incarnato venne tra di noi l’umanità e portò avanti il ​​Vangelo del Regno dei Cieli, dicendo: “Da quel tempo Gesù cominciò a predicare e a dire: Ravvedetevi, perché il regno de’ cieli è vicino (Matteo 4:17). Dalla parola del Signore, sappiamo chiaramente che ciò che ha portato all’uomo era la via della confessione e del pentimento. E, oltre a questi insegnamenti, ha anche dato tutta la sua misericordia e amore ai suoi seguaci, conferito sufficiente grazia all’uomo, guarito i malati, cacciato i demoni, risuscitato i morti …, finché alla fine fu inchiodato sulla croce per redimere l’umanità, completando così l’opera di redenzione. Tuttavia, nonostante avessimo ricevuto il perdono dei peccati dal Signore, noi uomini viviamo ancora nel circolo vizioso di commettere e confessare i peccati. Possiamo ancora esprimere queste indoli corrotte ovunque e in qualsiasi momento, come l’avidità, l’egoismo, l’arroganza, l’inganno e così via, in modo da commettere peccati in qualsiasi momento e in qualsiasi luogo. Ad esempio, quando lavoriamo duramente per il Signore per anni, sentiamo di avere il capitale per sfoggiare noi stessi. Nel frattempo, ci piace essere in una posizione nobile per far adorare gli altri, esaltare e testimoniare sempre noi stessi. Non è questo il comportamento della nostra natura arrogante? Tale sostanza è esattamente la sostanza dei farisei, con cui parliamo sempre in grande, provare ogni mezzo per essere esaltato e ammirato dagli altri nei sermoni. Non solo questo, abbiamo anche una natura infida. Quindi, al fine di garantire la nostra fama e il nostro status, di solito recitiamo in un modo pubblico e in privato, e inconsapevolmente diciamo menzogne ​​per ingannare e accecare l’uomo in varie occasioni in modo da soddisfare i nostri desideri personali. Ciò dimostra che la nostra natura peccaminosa è ancora profondamente radicata dentro di noi e quindi possiamo ancora peccare e resistere a Dio, cioè, dobbiamo ancora raggiungere la vita eterna, poiché coloro che hanno la vita eterna sono qualcuno i cui peccati sono stati purificati. Il regno di Dio è santo e solo quelli che sono stati purificati sono degni di entrare nel Suo regno. Come possiamo noi, che spesso pecchiamo, essere qualificati per entrarvi? Il Signore Gesù non ha mai detto che l’uomo potrebbe entrare nel Regno dei Cieli con la sua natura peccaminosa; mentre spesso pensiamo assurdamente che finché lavoriamo, sacrifichiamo per il Signore e manteniamo il nome del Signore in ogni momento, entreremo e otterremo la vita eterna. Tuttavia, non ci siamo mai resi conto che perseguire solo per essere purificati dal Signore e quindi essere completamente purificati è la condizione preliminare per essere approvati dal Signore e rapiti nel Regno dei Cieli. Il Signore Gesù ha detto chiaramente: “In verità, in verità vi dico che chi commette il peccato è schiavo del peccato. Or lo schiavo non dimora per sempre nella casa: il figliuolo vi dimora per sempre” (Giovanni 8:34-35). “In verità io vi dico: Se non mutate e non diventate come i piccoli fanciulli, non entrerete punto nel regno de’ cieli” (Matteo 18:3). Il Signore Gesù ci ha detto chiaramente che se non diventiamo semplici e onesti come bambini, e non ci liberiamo dal peccato per essere purificati, non saremo in grado di entrare nel Regno del Cielo o ottenere la vita eterna.
Allora, come si compirà la promessa del Signore Gesù di darci la vita eterna poiché spesso commettiamo peccati? Studiando attentamente la Bibbia, leggo le parole del Signore Gesù: “E se uno ode le mie parole e non le osserva, io non lo giudico; perché io non son venuto a giudicare il mondo, ma a salvare il mondo. Chi mi respinge e non accetta le mie parole, ha chi lo giudica: la parola che ho annunziata è quella che lo giudicherà nell’ultimo giorno” (Giovanni 12:47-48). “Molte cose ho ancora da dirvi; ma non sono per ora alla vostra portata; ma quando sia venuto lui, lo Spirito della verità, egli vi guiderà in tutta la verità, perché non parlerà di suo, ma dirà tutto quello che avrà udito, e vi annunzierà le cose a venire” (Giovanni 16:12-13). Inoltre, ho visto le parole di un uomo di illuminazione dello Spirito Santo: “così anche Cristo, dopo essere stato offerto una volta sola, per portare i peccati di molti, apparirà una seconda volta, senza peccato, a quelli che l’aspettano per la loro salvezza” (Ebrei 9:28). “che dalla potenza di Dio, mediante la fede, siete custoditi per la salvazione che sta per esser rivelata negli ultimi tempi” (I Pietro 1:5).
Dai versi precedenti, sappiamo che quando il Signore Gesù fu incarnato per compiere l’opera della redenzione, prese tutti i peccati dell’uomo come offerta per il peccato e così riscattò l’uomo dalla legge, così che l’uomo non sarebbe più condannato o maledetto dalla legge e aveva la qualifica e l’opportunità di venire davanti a Dio per avvicinarsi, pregare, confessarsi e pentirsi. Tuttavia, noi uomini non siamo stati liberati dalla nostra natura peccaminosa e non possiamo ancora entrare nel regno di Dio. Pertanto, negli ultimi giorni il Signore Gesù verrà di nuovo, esprimerà più verità, e farà uno stadio di lavoro per giudicare, purificare e salvare l’uomo, al fine di risolvere la nostra natura peccaminosa e avere la nostra corrotta indole completamente purificata e trasformata, attraverso il quale possiamo ottenere la vita eterna.
Il Signore Gesù una volta disse: “Le mie pecore ascoltano la mia voce, e io le conosco, ed esse mi seguono; e io do loro la vita eterna, e non periranno mai, e nessuno le rapirà dalla mia mano” (Giovanni 10:27-28) “Chi crede nel Figliuolo ha vita eterna; ma chi rifiuta di credere al Figliuolo non vedrà la vita, ma l’ira di Dio resta sopra lui” (Giovanni 3:36). Sappiamo tutti che ciò che il Signore Gesù fece durante l’Età della Grazia fu l’opera redentrice, e ciò che predicava era la via del pentimento. Il Signore Gesù è Cristo, Dio stesso, e la vita eterna. È solo che quando viene di nuovo, vale a dire, lo Spirito di verità arriva, può essere data all’uomo la via della vita eterna. Quelle sagge vergini che possono riconoscere la voce del Signore la otterranno, come ha detto il Signore Gesù: “e io do loro la vita eterna, e non periranno mai”, Ovviamente, quando tornerà, sarà, ancora, a immagine del Figlio dell’uomo incarnato, e conferirà la vita all’uomo attraverso esprimere la verità. Dio disse: “Chi crede nel Figliuolo ha vita eterna”; Purché ci limitiamo a mantenere la via del pentimento del Signore Gesù, ma non accettiamo tutte le verità portate dal Signore ritornato, allora non possiamo essere chiamati credenti nel Figlio, tanto meno possiamo ottenere la vita eterna. Invece, solo quando crediamo nel Figlio dell’uomo incarnato negli ultimi giorni, inoltre, accettiamo tutte le verità espresse da Lui, e riceviamo il giudizio e la purificazione di queste verità per ottenere la vita, può la nostra fede accordarsi con la parola del Signore Gesù e il significato della nostra fede nel Figlio dell’uomo può essere completo. Inoltre, questo è l’unico modo per noi di ottenere la vita eterna e di essere rapiti nel regno dei cieli negli ultimi giorni. Tutta l’illuminazione e la gloria sono a Dio!

Nessun commento:

Posta un commento

Come conoscere la vita e il lavoro dell’incarnazione?

Come conoscere la vita e il lavoro dell’ incarnazione ? Dio dice: “La Sua vita e opera nello stato incarnato si possono dividere in...