Vangelo del giorno con spiegazione: la rivelazione portata dalla caduta del tempio
Traduzione di Francesco Ruggiero
All’inizio della mia formazione spirituale, ho letto questo passaggio nella Bibbia: “E come si fu avvicinato, vedendo la città, pianse su lei, dicendo: Oh se tu pure avessi conosciuto in questo giorno quel ch’è per la tua pace! Ma ora è nascosto agli occhi tuoi. Poiché verranno su te de’ giorni nei quali i tuoi nemici ti faranno attorno delle trincee, e ti circonderanno e ti stringeranno da ogni parte; e atterreranno te e i tuoi figliuoli dentro di te, e non lasceranno in te pietra sopra pietra, perché tu non hai conosciuto il tempo nel quale sei stata visitata. Poi, entrato nel tempio, cominciò a cacciar quelli che in esso vendevano, dicendo loro: Egli è scritto: La mia casa sarà una casa d’orazione, ma voi ne avete fatto una spelonca di ladroni. Ed ogni giorno insegnava nel tempio. Ma i capi sacerdoti e gli scribi e i primi fra il popolo cercavano di farlo morire; ma non sapevano come fare, perché tutto il popolo, ascoltandolo, pendeva dalle sue labbra” (Luca 19:41-48). Dopo aver letto questo passaggio, non potei fare a meno di ricordare la tragedia della distruzione del tempio di Gerusalemme, duemila anni fa: nel 70 dC, il generale Tito di Roma attaccò Gerusalemme con l’esercito romano, il tempio fu bruciato e gli israeliti furono macellati dai soldati romani. Non ha questo adempiuto la profezia di questo passaggio?