domenica 31 marzo 2019

La stazione dell’amore: il fardello di Dio è leggero, allora perché la vita è così estenuante?

La stazione dell’amore: il fardello di Dio è leggero, allora perché la vita è così estenuante?

Traduzione di Romina Termite
Salve fratelli e sorelle della stazione dell’Amore!
Sto attraversando delle difficoltà e gradirei il vostro consiglio. Sono profondamente legata alla mia famiglia e non voglio che i miei figli vadano via, il che mi fa condurre una vita molto faticosa. La mia nuora più grande ha appena dato alla luce un bambino e io mi devo prendere cura di lei. Il mio figlio più giovane ha raggiunto un’età che gli consente di avere una famiglia. Inoltre, abbiamo preso in prestito del denaro e abbiamo comprato un appartamento per lui e adesso dobbiamo restituire le rate alla banca ogni mese. Avendo queste cose in mente tutto il giorno, spesso non riesco ad acquietare il mio cuore nemmeno leggendo la Bibbia o pregando. Anche se ho pregato tanto il Signore, il mio spirito non ha tratto alcun giovamento. Ogni sera, quando torno a casa, mi sento estremamente stanca, sia fisicamente che mentalmente. Alle volte mi sento così stanca, che mi viene mal di testa e allora penso che la mia vita non abbia alcun significato. Una volta il Signore ha detto: “Venite a me, voi tutti che siete travagliati ed aggravati, e io vi darò riposo. […] poiché il mio giogo è dolce e il mio carico è leggero” (Matteo 11:28-30). Credo che la parola del Signore sia fedele. E voglio anche agire in accordo con la Sua parola, mettere da parte queste preoccupazioni e problemi, e vivere una vita libera e piena di libertà. Come mai non riesco a metterla in pratica ma vivo in modo sempre più stanco?
Baijie

sabato 30 marzo 2019

Fidando di Dio, il problema di crisi matrimoniale è risolto.

Fidando di Dio, il problema di crisi matrimoniale è risolto.

La famiglia beata che avevo.
Quando avevo 21 anni, grazie ad un amico, conobbi mio marito. Lui trattava le persone con onestà ed era molto competente e ci sposammo dopo un anno. Poco dopo il nostro matrimonio, nacque nostra figlia, e mio marito ci trattava molto bene. Sebbene non fossimo ricchi, mi sentivo molto felice. Per vivere una vita migliore, affittammo una bancarella in un mercato agricolo che vendeva al dettaglio e all’ingrosso prodotti ittici. Ogni giorno, lavoravo dall’alba al tramonto e univo gli affair al prendermi cura di mia figlia. Siccome sono stata molto sotto pressione a lavoro per lungo tempo, dormivo male e avevo l’emicrania, la pressione bassa e l’ipoglicemia a soli 26 anni. Tuttavia pensavo fosse giusto per la mia famiglia. Vedendomi così sofferente, mio marito si sentì preoccupato; dopo una discussione, lui decise di abbandonare l’attività.

venerdì 29 marzo 2019

Dio sovrintende al destino dell’intera umanità

Dio sovrintende al destino dell’intera umanità

In quanto membri della razza umana e cristiani devoti, è responsabilità e dovere di ciascuno di noi offrire la nostra mente e il nostro corpo allo svolgimento del compito assegnatoci da Dio, poiché il nostro intero essere è venuto da Dio ed esiste grazie alla sovranità di Dio. Se le nostre menti e i nostri corpi non sono votati al compito assegnatoci da Dio e per la giusta causa dell’umanità, le nostre anime saranno indegne di coloro che hanno subito il martirio per mandato di Dio, e ancor più indegne di Dio, che ci ha fatto dono di ogni cosa.

giovedì 28 marzo 2019

Incontrare Gesù oggi: so come distinguere il vero Cristo dai falsi cristi

Incontrare Gesù oggi: so come distinguere il vero Cristo dai falsi cristi

Dopo aver iniziato a credere nel Signore, con i fratelli e le sorelle ci amavamo e ci aiutavamo l’un l’altro, come se fossimo una grande famiglia. Provavo un forte senso di calore dentro di me, quasi fossi stato un bimbo che, dopo aver vagato per molti anni, finalmente aveva trovato la sua casa. La mia vita finalmente aveva una sua direzione e motivazione, per cui partecipavo attivamente agli incontri della Chiesa.

mercoledì 27 marzo 2019

Educazione cristiana dei figli: quando i figli non studiano, faccio così

Educazione cristiana dei figli: quando i figli non studiano, faccio così

Un detto molto popolare dice: “L’esame d’ammissione all’università decide l’intera vita di un individuo”. Questo esame rappresenta il momento cruciale da cui dipende il destino di uno studente. Mio figlio sostenne l’esame senza ripassare; il giorno prima passò la giornata a giocare ai videogiochi, era di ottimo umore e scoppiava a ridere dalla gioia, come se il giorno dopo non avesse avuto niente di importante da fare. Vedendolo così, mi sentivo schiacciare dall’ansia e dalla preoccupazione, come una formica in una padella calda. Pensavo: “Ti stai comportando da studente che deve sostenere la prova d’ammissione all’università? Puoi benissimo giocare in momenti più opportuni. Il test è domani, è una faccenda importantissima che avrà ricadute sul tuo futuro e sul tuo destino. Che in futuro tu sia ricco o povero, nobile o nella media, dipenderà dal risultato del test di domani. Te ne rendi conto?”. In quella situazione, ogni minuto che lui prendeva per sé significava grande tormento e sofferenza per me, perché non stava sprecando soltanto il suo tempo, ma forse stava anche buttando via il proprio futuro. Camminavo nervosamente su e giù per la stanza, pensando tra me e me: “Come lo convinco? Dovrei urlare, o cercare di ragionare gentilmente? E se poi gli parlo con gentilezza e lui disobbedisce? Prima ho fallito con le buone; lui ha glissato dicendo che avrebbe giocato per altri dieci o venti minuti. Però, se io alzo la voce e lui si arrabbia? Non mi sono mai trovata in questa situazione, prima. Se gli rovino l’umore, influirà sull’esame di domani”. In preda al dilemma, tornai silenziosamente in camera mia. Mi stesi sul letto e rivissi nella mente gli ultimi quindici anni, da quando aveva iniziato l’asilo a quando aveva finito l’ultimo anno delle superiori. Ogni giorno faceva la spola tra casa e scuola, mattina e sera, qualunque fosse il tempo, mentre la sera e i fine settimana si sobbarcava una gran quantità di compiti. Il periodo peggiore erano stati i tre anni di superiori. Andava a letto dopo mezzanotte per finire tutti i compiti, e la mattina dopo si alzava intorno alle 5:00. Quei pensieri mi trafissero il cuore, e mi sentii dispiaciuta per mio figlio. Poi però pensai: “Cosa posso fare? La competizione è spietata al giorno d’oggi. Gli studenti che sostengono un test d’ingresso per le superiori vengono valutati su scala nazionale, e a volte più di dieci studenti ottengono lo stesso punteggio. Per l’esame d’ingresso all’università vengono valutati su scala provinciale; anche lì, molti studenti avranno lo stesso voto. Anche un solo punto in più può fare la differenza. Un punto in più può far sì che uno studente venga ammesso a una buona università. Al contrario, un punto in meno può significare che dovrà studiare in un’università ordinaria. No! Si dice ‘Un’affilatura dell’ultimo minuto può migliorare l’affilatura di un coltello’”. A quel pensiero mi misi a sedere, decisa ad andare in camera di mio figlio.

martedì 26 marzo 2019

Una normale vita spirituale conduce alla retta via

Una normale vita spirituale conduce alla retta via

Avete percorso soltanto una piccolissima parte del cammino di un credente in Dio e dovete ancora accedere alla retta via, perciò siete ancora lontani dal raggiungere il livello richiesto da Dio. In questo momento la vostra statura morale non è adeguata a soddisfare le Sue esigenze. Per via della vostra levatura nonché della vostra natura corrotta, trattate sempre con negligenza l’opera di Dio e non la prendete sul serio. Questo è il vostro difetto principale. Inoltre siete incapaci di trovare il cammino dello Spirito Santo. La maggior parte di voi non lo capisce e non riesce a comprenderlo chiaramente. Per di più, la maggior parte di voi non presta alcuna attenzione a tale questione e dimostra in proposito ancora meno serietà. Se continuate a comportarvi così e a non conoscere l’opera dello Spirito Santo, il cammino che intraprendete da credenti in Dio sarà inutile. Questo perché voi non fate tutto ciò che è in vostro potere per cercare di realizzare la volontà di Dio e perché non collaborate bene con Dio. Non è che Dio non abbia operato su di te o che lo Spirito Santo non ti abbia toccato. È che sei tanto negligente da non prendere sul serio l’opera dello Spirito Santo. Devi dare subito una svolta alla situazione e percorrere il cammino guidato dallo Spirito Santo. Questo è l’argomento principale di oggi. Tale “cammino guidato dallo Spirito Santo” significa che le persone conseguono l’illuminazione nel proprio spirito, possiedono la conoscenza della parola di Dio, ottengono chiarezza sul cammino che le aspetta e sono in grado di accedere alla verità passo dopo passo e di giungere a capire Dio sempre meglio. Il cammino guidato dallo Spirito Santo significa principalmente che le persone hanno della parola di Dio una comprensione più chiara, libera da distorsioni e concezioni errate, cosicché possono farla propria. Per conseguire questo effetto dovrete operare in armonia con Dio, trovare un giusto percorso da mettere in pratica e percorrere il cammino guidato dallo Spirito Santo. Ciò riguarda la collaborazione da parte dell’uomo, ossia ciò che fate per soddisfare i requisiti che Dio vi impone e come vi comportate per accedere alla retta via.

lunedì 25 marzo 2019

Il fatto che Giobbe prenda l’iniziativa di restituire tutto ciò che possiede ha origine dal suo timore di Dio

Il fatto che Giobbe prenda l’iniziativa di restituire tutto ciò che possiede ha origine dal suo timore di Dio

c. La reazione di Giobbe
(Giobbe 1:20-21) Allora Giobbe si alzò e si stracciò il mantello e si rase il capo e si prostrò a terra e adorò e disse: “Nudo sono uscito dal seno di mia madre, e nudo tornerò in seno della terra; Jahvè ha dato, Jahvè ha tolto; sia benedetto il nome di Jahvè”.

domenica 24 marzo 2019

Liberarsi dall’indole peccaminosa è l’ingresso del Regno di Dio

Liberarsi dall’indole peccaminosa è l’ingresso del Regno di Dio

Quando avevo dodici anni, iniziai ad avere fede nel Signore Gesù e divenni cristiana. Dal momento in cui cominciai a credere, presi a partecipare attivamente e con costanza al culto della domenica e ai gruppi di studio della Bibbia. Durante gli incontri di studio della Bibbia, discutevamo spesso su II Timoteo 4:7-8: “Io ho combattuto il buon combattimento, ho finito la corsa, ho serbata la fede; del rimanente mi è riservata la corona di giustizia […]”. Eravamo dell’opinione che, come cristiani, avremmo dovuto imitare Paolo e sforzarci di andare in giro e di compiere opere, perché se così avessimo fatto, il Signore ci avrebbe assegnato la corona di giustizia. Anche il nostro pastore ci incoraggiava spesso in tal senso, sostenendo che nel Regno dei Cieli si entra grazie all’impegno e, purché ci sforziamo di perseguire e di compiere diligentemente l’opera del Signore, quando Egli ritornerà, ci rapirà al Regno dei Cieli. Questi insegnamenti diventarono la pietra angolare della mia fede in Dio e io giurai a me stessa che avrei fatto tutto il possibile per partecipare al lavoro di servizio nella Chiesa, in modo da poter accumulare abbastanza “valore” per compiacere Dio, così che quando Egli sarebbe giunto, io avrei potuto essere rapita nel Regno dei Cieli.

sabato 23 marzo 2019

Versetti Biblici: fama

Versetti Biblici: fama

I Pietro 2:12
avendo una buona condotta fra i Gentili; affinché laddove sparlano di voi come di malfattori, essi, per le vostre buone opere che avranno osservate, glorifichino Iddio nel giorno ch’Egli li visiterà.

venerdì 22 marzo 2019

Scritture sul servizio

Scritture sul servizio

I Pietro 4:10
Come buoni amministratori della svariata grazia di Dio, ciascuno, secondo il dono che ha ricevuto, lo faccia valere al servizio degli altri.

giovedì 21 marzo 2019

La Parola di Dio risolve i miei conflitti familiari

La Parola di Dio risolve i miei conflitti familiari

Per la grazia di Dio, ho camminato sulla via della fede in Dio
Fin da bambina, ero in cattive condizioni di salute, così fui coccolata dalla mia famiglia. Mia sorella era 3 anni più piccola di me, ma non le ho mai voluto troppo bene e ho sempre lottato con lei per avere la meglio su qualunque buon cibo o vestito. Dopo che mi sono sposata, ho avuto spesso gravi litigi con mio marito per delle sciocchezze, fino a diventare rossa in viso. Se non potevo averla vinta, non parlavo con lui per diversi giorni, né mio marito mi parlava. Tutti e due tenevamo la situazione in stallo in questo modo. In tali circostanze familiari, mi sentivo piuttosto scontenta. Ho cercato io stessa di risolvere questi problemi, ma non sono mai riuscita.

mercoledì 20 marzo 2019

Testimonianza del pentimento di una cristiana di 18 anni

Testimonianza del pentimento di una cristiana di 18 anni

Traduzione di Elisa Stucchi
Mia nonna era cristiana. Era solita chiedermi di ascoltare i sermoni con lei, ma io me la svignavo ogni volta. Morì nel 2013. Il suo ultimo desiderio fu che tutti i membri della nostra famiglia accettassero il Vangelo del Signore, così provammo ad andare in chiesa nel giorno del Signore. Quando venni a sapere dal pastore che il Signore Gesù è il Dio che ci ha donato la vita, e che sacrificò la propria sulla croce per redimerci, fui molto commossa. Per questo motive accettai il Signore Gesù come mio Salvatore e iniziai ad andare ad ascoltare i sermoni ogni settimana.

martedì 19 marzo 2019

Per quanto Satana possa interferire, sono determinata a seguire Dio fino alla fine

Per quanto Satana possa interferire, sono determinata a seguire Dio fino alla fine

Traduzione di Elisa Stucchi
Ho creduto nel Signore insieme a tutta la mia famiglia fin da bambina. Durante gli ultimi 45 anni, la mia più grande speranza è stata di poter essere accolta nel Regno dei Cieli dal Signore quando fosse ritornato. Tuttavia, da qualche tempo i pastori avevano iniziato a predicare sempre le stesse cose. I fedeli non traevano alcun nutrimento per lo spirito e la loro fede si stava raffreddando. Io non percepivo più la presenza del Signore nella nostra chiesa, perciò decisi di cercarne un’altra. Nell’anno successive visitai quattro chiese, ma mi resi conto che versavano tutte nella stessa situazione. Mi sentivo quasi disperata, così pregai il Signore: “Signore, dove sei? Non riesco più a percepirTi. Possa Tu guidarmi lungo il cammino”.

Commento vangelo di oggi: Sì! Questo è il modo di purificarmi dai peccati!

Commento vangelo di oggi: Sì! Questo è il modo di purificarmi dai peccati!

Quando ero piccolo credevo nel Signore insieme a mia mamma e, a nove anni, fui battezzato in Chiesa. Mia madre era il capo di una Chiesa domestica locale e, ogni volta che doveva andare a un incontro, mi portava con sé. Mi portava anche agli incontri per bambini e, a volte, anche agli incontri in cui si spezzava il pane con gli zii e le zie. A casa, mi insegnava a leggere la Bibbia e pregare il Signore. A poco a poco, imparai che il Signore Gesù fu crocefisso per riscattare l’umanità dalle grinfie di Satana, e che finché avessimo accettato la Sua redenzione, ci fossimo confessati e pentiti, avremmo potuto godere della grazia a delle benedizioni che Egli ci dona.

lunedì 18 marzo 2019

Combattimento spirituale: rimango salda nella testimonianza

Combattimento spirituale: rimango salda nella testimonianza

Ogni cosa che Dio compie contiene la Sua buona volontà, questo è vero. Talvolta vi sono eventi che all’apparenza sembrano pessimi, ma dietro i quali si cela sempre la volontà di Dio. Questo è ciò che ho appreso grazie alla mia esperienza. Il 2017 è stato l’anno più doloroso, ma anche il più fortunato della mia vita.

Testimonianze cristiane: La parola di Dio mi ha guidato a vedere attraverso i trucchi di Satana per accogliere il Signore

Testimonianze cristiane: La parola di Dio mi ha guidato a vedere attraverso i trucchi di Satana per accogliere il Signore

Ogni cosa ed evento è nelle Tue mani, il mio destino è nelle Tue mani, e la mia stessa vita è controllata dalle Tue mani. Ora perseguo l’amore per Te, e sia che Tu lasci che Ti ami o meno, a prescindere da come Satana interferirà, sono deciso ad amarTi”. (“Sono deciso ad amare Dio con tutto il cuorea” in Seguire l’Agnello e cantare dei canti nuovi). Mi piace davvero questa canzone. La ascolto online nel mio tempo libero e la canticchio in silenzio tra me e me quando faccio qualcosa, e i suoi testi non mancano mai di commuovermi e di tirarmi su di morale. Nel nostro percorso di fede in Dio, irto delle tentazioni di Satana, indipendentemente dai modi che il principe dei demoni trova per disturbarci, Dio è sempre con noi. Se ricerchiamo la verità e possediamo la determinazione di rinunciare a tutto per rendere testimonianza a Dio, Egli userà la Sua parola per guidarci, cosicché possiamo comprendere le malvagie trame di Satana e vincere le sue tentazioni. Ogni volta che ascolto questo inno, non posso fare a meno di pensare a come, lo scorso inverno, Dio mi ha condotto a superare le tentazioni sparse sul mio cammino volto ad accogliere il ritorno del Signore. Tutto ciò che accadde in quegli insoliti otto giorni è ancora vivido nella mia mente.

domenica 17 marzo 2019

Mettiamo da parte le nostre concezioni e accogliamo il ritorno del Signore

Mettiamo da parte le nostre concezioni e accogliamo il ritorno del Signore

Yingxin è una cristiana devota che ha creduto nel Signore per più di metà della sua vita. Il suo più grande desiderio era accogliere il ritorno del Signore ed essere rapita e portata nel Regno dei Cieli. Tuttavia, quando qualcuno bussò alla sua porta sostenendo che il Signore fosse già tornato, lei lo rifiutò più volte a causa del muro di concezioni che si era costruita. Un giorno bussarono di nuovo alla sua porta. Yingxin la aprì e trovò una cara amica che non vedeva da molto tempo, sorella Zheng, perciò la invitò a entrare. Sorella Zheng iniziò a parlare concitatamente: “Sorella, ho una buona notizia: il Signore Gesù che attendiamo da moltissimo tempo è tornato tra noi, Si è fatto carne per esprimere molte verità e compiere la Sua opera di giudizio degli ultimi giorni. Proprio come la profezia nelle Sacre Scritture: ‘ […] il giudicio ha da cominciare dalla casa di Dio; […]’ (I Pietro 4:17). Sorella, dovresti sbrigarti e fare delle ricerche!”.

Come dovrebbero le vergini sagge preparare l’olio per incontrare il ritorno del Signore?

Come dovrebbero le vergini sagge preparare l’olio per incontrare il ritorno del Signore?

Il Signore Gesù disse: “Allora il regno de’ cieli sarà simile a dieci vergini le quali, prese le loro lampade, uscirono a incontrar lo sposo. Or cinque d’esse erano stolte e cinque avvedute; le stolte, nel prendere le loro lampade, non avevano preso seco dell’olio; mentre le avvedute, insieme con le loro lampade, avevano preso dell’olio ne’ vasi. Or tardando lo sposo, tutte divennero sonnacchiose e si addormentarono. E sulla mezzanotte si levò un grido: Ecco lo sposo, uscitegli incontro! Allora tutte quelle vergini si destarono e acconciaron le loro lampade. E le stolte dissero alle avvedute: Dateci del vostro olio, perché le nostre lampade si spengono. Ma le avvedute risposero: No, che talora non basti per noi e per voi; andate piuttosto da’ venditori e compratevene! Ma, mentre quelle andavano a comprarne, arrivò lo sposo; e quelle che eran pronte, entraron con lui nella sala delle nozze, e l’uscio fu chiuso” (Matteo 25:1-10). Duemila anni fa, Gesù ci raccontò una parabola su chi può entrare nel Regno dei Cieli; Egli disse che solamente le vergini sagge possono accogliere lo sposo, mentre le vergini stolte che non hanno preso con sé l’olio non possono farlo. Quando ho letto questa parabola, ho deciso di comportarmi come una delle vergini sagge per poter accogliere la seconda venuta del Signore festeggiare con Lui.

sabato 16 marzo 2019

Ricevere la salvezza vuol dire che lo saremo per sempre?

Ricevere la salvezza vuol dire che lo saremo per sempre?

Traduzione di Maria Rosaria Leggieri
È possibile sostenere la tesi che “una volta salvi lo saremo per sempre”?
Sono convinta che molti dei fratelli e delle sorelle abbiano una certa familiarità con la parola “salvezza” e ad essa attraverso la loro fede nel Signore. Inoltre, ognuno parla esortando con queste parole “Una volta salvati, lo si è per sempre”. Quindi, la frase una volta salvati vuol dire che lo si è per sempre? Se volessimo arrivare a comprendere tale argomento, avremmo bisogno di sapere prima se queste parole sono appropriate e se vi è qualche riferimento nella parola del Signore? Qualsiasi esso sia il nostro punto di vista, non faremo affidamento sulle nostre nozioni e su ciò che immaginiamo. Solo se ritroviamo le basi della parola di Dio, potremo agire in armonia con la Sua volontà.

venerdì 15 marzo 2019

Un matrimonio perfetto avviene al disegno di Dio

Un matrimonio perfetto avviene al disegno di Dio


Traduzione di Ilaria Vangelista
Come dice molta gente, “Il matrimonio è destinato, ma richiede un sacco di lavoro”, che significa che anche se due persone di incontrano, si conoscono, e di innamorano l’un l’altro per destino, bisogna gestire la relazione con cura per averne una lunga e poi convolare a nozze.

I segreti per stare bene insieme di una coppia post-90

I segreti per stare bene insieme di una coppia post-90

Faccio parte della generazione post-90. Da quando ero giovane, sono stata sempre influenzata dagli avvenimenti che accadevano intorno a me. Oltre a questo fatto, una volta era in voga una canzone intitolata “La moglie è il capitano” e una frase della canzone recitava: “La moglie è il capitano e il marito è il tenente”. A quel tempo ascoltavo spesso questa canzone e passai presto dal non prestare attenzione al punto di vista proposto, fino all’accettarlo. Così, quando crebbi e mi innamorai, c’era un forte desiderio in me di dover fare sì che il mio ragazzo obbedisse ai miei ordini. In questo modo, avrei potuto affermarmi nella sua famiglia dopo il matrimonio, e non avrei dovuto soffrire. Quando osservavo i miei parenti e amici maschi, mi accorgevo che quasi tutti venivano bistrattati dalle loro mogli. Ascoltavano qualsiasi cosa esse dicessero. I miei genitori ne erano un esempio calzante. Da quanto vedevo, mio ​​padre non aveva mai osato urlare contro mia madre. Chiunque dei due avesse torto, mia madre aveva la meglio nei litigi, mentre mio padre era sempre vittima del suo bullismo. Inoltre, mia madre mi diceva continuamente: “Quando avrai un ragazzo, dominalo. Se non lo farai prima del matrimonio, sarà più difficile da gestire come marito”. A poco a poco cominciai a considerare scontato che un marito dovesse ascoltare sua moglie.

giovedì 14 marzo 2019

10 versetti essenziali per i cristiani che sono al lavoro

10 versetti essenziali per i cristiani che sono al lavoro

I Tessalonicesi 5:15
Guardate che nessuno renda ad alcuno male per male; anzi procacciate sempre il bene gli uni degli altri, e quello di tutti.

10 versetti ti calmano il tuo cuore ansioso

10 versetti ti calmano il tuo cuore ansioso

Filippesi 4:7
E la pace di Dio che sopravanza ogni intelligenza, guarderà i vostri cuori e i vostri pensieri in Cristo Gesù.

mercoledì 13 marzo 2019

Versetti biblici : i dieci comandamenti

Versetti biblici : i dieci comandamenti


Deuteronomio 4:13
Ed egli vi promulgò il suo patto, che vi comandò di osservare, cioè le dieci parole; e le scrisse su due tavole di pietra.

martedì 12 marzo 2019

Svelato qual è il vero significato della frase ‘È compiuto’ che pronunciò Gesù in croce?

Svelato qual è il vero significato della frase ‘È compiuto’ che pronunciò Gesù in croce?


Qualcuno bussò alla porta.
Quando aprì la porta, Huimin vide sua madre, Wang Xue. Disse con gioia: “Mamma, come mai sei qui?”
Wang Xue rispose con sguardo imbronciato: “Oh, sembra che io non sia la benvenuta in questa casa”.
Huimin si affrettò a spiegare: “Beh, sono stato colta di sorpresa”.

lunedì 11 marzo 2019

Tre principi che possono aiutarci a riconoscere la voce di Dio

Tre principi che possono aiutarci a riconoscere la voce di Dio


Ciao Zhicheng,
Ho iniziato a leggere il libro che mi hai dato, “La Parola appare nella carne”, e ho visto che la parola di Dio Onnipotente è davvero piena di autorità e potere. Tuttavia, ci sono ancora delle cose che mi confondono. Tu dici che “La Parola appare nella carne” contiene le parole pronunciate personalmente da Dio, ovvero “Il libro aperto dall’Agnello” di cui si parla nel libro dell’Apocalisse, e che sono “le parole dello Spirito Santo alle Chiese”, ma come puoi affermare con certezza che quelle parole siano state pronunciate da Dio? Su che basi? Potresti condividere con me ciò che sai?
Il tuo amico, Zhao Xun

La relazione tra lavorare sodo e servire Dio

La relazione tra lavorare sodo e servire Dio


Un saluto, fratelli e sorelle!
Ho una domanda di cui discutere con voi. Da sempre, ho attivamente rinunciato al mondo e speso energie e lavorato duramente per il Signore. Ho annunciato il Vangelo del Signore per più di dieci anni, durante i quali ho spesso predicato sermoni e aiutato i fratelli e le sorelle, e non ho mai mancato di partecipare a un solo incontro. Per questo, i miei fratelli e le mie sorelle mi hanno elogiato come una persona che ama il Signore e che ha un cuore solo con Lui. Io stesso sento che il mio servizio è conforme al cuore del Signore. Ma ora avverto un senso di oscurità e aridità nello spirito e percepisco che mi sto allontanando sempre più dal Signore, incapace di sentire la Sua presenza o l’opera dello Spirito Santo nel mio lavoro e nella mia predicazione. Sono molto confuso. Considerando quanto mi sono prodigato e quanto ho lavorato per il Signore, dovrei avere la Sua guida e le Sue benedizioni. Allora perché non riesco più a percepire quelle emozioni? Perché non ho più la presenza del Signore? Il mio servizio non è in linea con la Sua volontà? Non riesco a capire. Per favore, aiutatemi.
Postato da Elena

domenica 10 marzo 2019

Ho finalmente trovato il modo per liberarmi dai peccati e entrare nel Regno dei Cieli — Rivisitazione del momento di cambiamento

Ho finalmente trovato il modo per liberarmi dai peccati e entrare nel Regno dei Cieli — Rivisitazione del momento di cambiamento

Ad essere onesti, la cosa più dolorosa per me durante gli anni in cui ho creduto nel Signore è che non sono mai stata capace di liberarmi dalla schiavitù dei peccati. I peccati come l’arroganza, l’auto-giustizia, l’astuzia e l’avidità mi legano tutti come catene e non riesco a districarmi da loro. È una sofferenza indicibile! Alcuni giorni fa, ho parlato con un fratello di Facebook della mia situazione e mi ha mandato un film: Il Momento del cambiamento. Ero attratta dal titolo del film, perché speravo davvero che avrei potuto cambiare la mia natura peccaminosa in un istante.

Commento vangelo del giorno—Si può entrare nel regno dei cieli nella convinzione che “col cuore si crede” e “con la bocca si fa confessione”?

Commento vangelo del giorno—Si può entrare nel regno dei cieli nella convinzione che “col cuore si crede” e “con la bocca si fa confessione”?

Mi chiamo Yang Laidi, sessantadue anni quest’anno. Nel 1985, poiché mio marito aveva problemi di salute, la nostra famiglia credeva nel Signore. Alle riunioni, il predicatore ci diceva: “La Bibbia dice: ‘Infatti col cuore si crede per ottener la giustizia e con la bocca si fa confessione per esser salvati’ (Romani 10:10). Perciò, finché crediamo nei nostri cuori e confessiamo con la nostra bocca e non rinneghiamo mai il nome di Dio, saremo salvati”. Ho sempre tenuto a mente la parola, pensando che finché l’avessi sostenuta, ero certa di poter essere salvata ed entrare nel Regno dei Cieli.

sabato 9 marzo 2019

Incontrarsi con il Signore – Quando parli di giudizio, cosa pensi?

Incontrarsi con il Signore – Quando parli di giudizio, cosa pensi?

Quando ho creduto nel Signore, ho visto la Bibbia registrata: “Poiché è giunto il tempo in cui il giudicio ha da cominciare dalla casa di Dio. […]” (I Pietro 4:17). Così, sapevo che Dio avrebbe giudicato l’umanità negli ultimi giorni. A quel tempo, immaginavo: quando Dio apparirà pubblicamente negli ultimi giorni, siederà su un grande trono bianco e gli porrà davanti un grande tavolo. Sul tavolo, c’era un grande schermo dove sono proiettati vari peccati di persone prima della loro morte. Tutti gli uomini accetteranno il giudizio di Dio uno per uno e ne conosceranno l’esito.

venerdì 8 marzo 2019

Sono stata rapita innanzi al trono di Dio

Sono stata rapita innanzi al trono di Dio


Nel 1990, cominciai ad aver fede nel Signore Gesù nella Corrente del Recupero (una Chiesa). All’inizio di questo mio percorso di fede nel Signore, ero piena di fiducia e non perdevo mai un incontro. Grazie alla mia ricerca appassionata, il leader mi promosse al ruolo di collaboratrice della Chiesa. In una riunione di assistenti, egli dichiarò: “In questo momento sembra esserci una confessione religiosa chiamata Lampo da Levante. Essa afferma che il Signore è tornato. Come collaboratori della Chiesa, dobbiamo adempiere al nostro dovere, sorvegliare i nostri agnelli e impedire ai seguaci del Lampo da Levante di sottrarceli”. Tenni presente ciò che il capo aveva detto e adottai una risoluzione interiore: “Devo prendermi cura degli agnelli ed essere persona leale al Signore”.

giovedì 7 marzo 2019

Lavoro cristiano: il felice esito del lavoro in un ristorante

Lavoro cristiano: il felice esito del lavoro in un ristorante

Cong Xin faceva la cameriera in un ristorante ed era sempre stata una lavoratrice coscienziosa, ma per qualche motivo il titolare di recente aveva cominciato a perdere la pazienza con lei in maniera indiscriminata. Fin da quando era piccola, Cong Xin aveva sempre voluto primeggiare e fare del suo meglio in tutte le cose, e perfino il patrigno molto raramente parlava male di lei. Ma adesso doveva affrontare il titolare del ristorante che intenzionalmente le rendeva le cose difficili. Perciò più volte Cong Xin era stata sul punto di litigare furiosamente con lui, ma poi, riflettendo sul fatto di essere una credente in Dio e di dover essere una persona dotata di umanità e di buon senso, capiva di non poter più agire secondo i propri desideri come avveniva prima che credesse in Dio. Pertanto, quando il titolare andava in collera con lei, Cong Xin in cuor suo pregava: “O Dio! Tu permetti che avvenga questa situazione, e io Ti prego di impedirmi di scaldarmi e di fare qualcosa che getti fango sul Tuo nome o che mi renda lo zimbello di Satana”. Dopo la preghiera, il suo cuore un po’ si calmava.

mercoledì 6 marzo 2019

Come affrontare la pressione lavorativa?

Come affrontare la pressione lavorativa?

Pensavo che, dopo essere andato all’università e aver conseguito un buon diploma, sarei stato capace di trovare un lavoro soddisfacente e di condurre una vita serena, e che questo avrebbe anche significato che il destino mi sarebbe stato favorevole… Ma le cose non andarono proprio a questo modo…

La mia felice esperienza di mettere in pratica la verità

La mia felice esperienza di mettere in pratica la verità

Nell’autunno del 2014 fui costretta a lasciare la mia casa per sfuggire alla feroce persecuzione dei cristiani da parte del Partito Comunista Cinese. Mio zio mi raccomandò per un lavoro temporaneo in un ristorante, come receptionist. Pensavo che come cristiana avrei dovuto lavorare sodo a prescindere dal tempo che sarei rimasta, in modo da essere all’altezza della mia coscienza e di non infangare il nome di Dio. Quindi lavorai diligentemente nel ristorante come se lavorassi a casa mia. Il capo pensava che fossi affidabile, e mi trattò bene.

martedì 5 marzo 2019

Lettura del vangelo del giorno: perché l’identità del Signore Gesù è diversa da quella di Giovanni Battista?

Lettura del vangelo del giorno: perché l’identità del Signore Gesù è diversa da quella di Giovanni Battista?

Cari fratelli e sorelle di Investigare la Bibbia,
Vorrei fare una domanda. Sia il Signore Gesù che Giovanni Battista nacquero come frutto di una promessa; il Signore Gesù venne a predicare il Vangelo del Regno e anche Giovanni si impegnò molto e diffuse il Vangelo “Ravvedetevi, poiché il regno de’ cieli è vicino”; perché, allora, l’identità di Giovanni non è la stessa del Signore Gesù?

lunedì 4 marzo 2019

Commento al vangelo della domenica: qual è la vera salvezza?

Commento al vangelo della domenica: qual è la vera salvezza?

Si potrebbe chiedere: La Bibbia dice, “Perché, se con la bocca avrai confessato Gesù come Signore, e avrai creduto col cuore che Dio l’ha risuscitato dai morti, sarai salvato; infatti col cuore si crede per ottener la giustizia e con la bocca si fa confessione per esser salvati” (Romani 10:9-10). Dice che, colui che confessa con la bocca e crede con il cuore che Gesù è il Signore viene salvato. Infatti, abbiamo creduto nel Signore; tuttavia, significa che siamo stati completamente salvati?

Che cos’è esattamente la vera fede in Dio? Come si dovrebbe credere in Dio al fine di ottenere la Sua lode?

Che cos’è esattamente la vera fede in Dio? Come si dovrebbe credere in Dio al fine di ottenere la Sua lode?

Sebbene molte persone credano in Dio, poche capiscono cosa significhi avere fede in Lui e cosa debbano fare per seguire il Suo cuore. Questo perché, sebbene le persone conoscano la parola “Dio” e le espressioni “l’opera di Dio”, non conoscono Dio, né tantomeno la Sua opera. Non c’è da meravigliarsi, quindi, che tutti coloro che non conoscono Dio credano in modo confuso. Le persone non prendono seriamente la fede in Dio, perché credere in Lui è del tutto insolito, del tutto strano per loro. Di conseguenza, non sono all’altezza delle richieste di Dio. In altre parole, se la gente non conosce Dio e non conosce la Sua opera, non è adatta a essere usata da Dio, e tantomeno può realizzare il Suo desiderio. “Fede in Dio” significa credere che Egli esiste; questo è il concetto più semplice della fede in Dio. Inoltre, credere che Dio esiste non è la stessa cosa di credere veramente in Lui; piuttosto, è un genere di fede semplice con forti implicazioni religiose. La vera fede in Dio significa fare esperienza delle Sue parole e della Sua opera nella convinzione che Egli ha la sovranità su tutte le cose. In tal modo sarai liberato dalla tua indole corrotta, realizzerai il desiderio di Dio e giungerai a conoscerLo. Solo mediante un percorso simile puoi affermare di credere in Dio. Tuttavia la gente vede spesso la fede in Dio come qualcosa di molto semplice e superficiale. La fede di queste persone è vuota e non avrà mai l’approvazione di Dio, perché percorrono la strada sbagliata. Oggi, c’è ancora chi crede in Dio in quanto mera norma e vuota dottrina. Questi individui sono ignari del fatto che la loro fede in Dio non ha sostanza e che non possono avere la Sua approvazione, e tuttavia pregano per ottenere da Lui la pace e la grazia sufficiente. Dovremmo fermarci a chiederci: la fede in Dio può essere realmente la cosa più semplice del mondo? Credere in Dio non vuol dire altro che ricevere abbondante grazia da Lui? Le persone che credono in Lui, ma non Lo conoscono e Gli si oppongono, possono realizzare veramente il desiderio di Dio?
“Introduzione”

domenica 3 marzo 2019

Storie di matrimoni salvati: ciò che desiderava non era necessariamente adatta a lei

Storie di matrimoni salvati: ciò che desiderava non era necessariamente adatta a lei


Una mattina, un raggio di sole entrò brillando in casa e dipinse il pavimento di una luce dorata. Qianhui aprì gli occhi e si stiracchiò, ma proprio mentre stava per alzarsi dal letto, il telefono squillò. Alzò la cornetta e dall’altra parte del ricevitore sentì la voce della sua amica Lili. “Qianhui, domenica prossima mi sposo, devi venire! …”.

Come conoscere la vita e il lavoro dell’incarnazione?

Come conoscere la vita e il lavoro dell’ incarnazione ? Dio dice: “La Sua vita e opera nello stato incarnato si possono dividere in...