Visualizzazione post con etichetta la verità. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta la verità. Mostra tutti i post

sabato 23 novembre 2019

Cos’è la verità? Qual è la conoscenza e la dottrina della Bibbia?

Cos’è la verità? Qual è la conoscenza e la dottrina della Bibbia?


Versetti biblici di riferimento:
Nel principio era la Parola, e la Parola era con Dio, e la Parola era Dio” (Giovanni 1:1).
“E la Parola è stata fatta carne ed ha abitato per un tempo fra noi, piena di grazia e di verità” (Giovanni 1:14).

martedì 29 gennaio 2019

Possiamo accogliere il ritorno del Signore seguendo ciecamente?

Possiamo accogliere il ritorno del Signore seguendo ciecamente?

Un giorno, ho letto una piccola storia: un vecchio e un bambino guidavano un asino ad una fiera. All’inizio il ragazzo cavalcava l’asino, mentre il vecchio camminava. Poi, i passanti li hanno visti e hanno detto che il ragazzo era spensierato e che avrebbe dovuto lasciare il vecchio cavalca l’asino Quindi il bambino smontò e lasciò che il vecchio guidasse. Più tardi, incontrarono una persona che disse che il vecchio era troppo egoista per cavalca l’asino da solo. Così, hanno guidato insieme. Dopo un po’, alcune persone li incontrò e commentò che erano crudeli perché avrebbero esaurito l’asino. Per questo motivo, se ne sono andati e hanno camminato sull’asino. Di nuovo, un altro la persona che passa ha detto che erano stupidi perché non hanno cavalcato il disponibile asino. Non sapevano chi dovevano ascoltare. Alla fine, hanno spinto l’asino in un pozzo e non aveva più niente.

mercoledì 23 gennaio 2019

L’opera di giudizio svolta da Dio negli ultimi giorni realizza e compie le profezie della Bibbia.


L’opera di giudizio svolta da Dio negli ultimi giorni realizza e compie le profezie della Bibbia.

Versetti biblici di riferimento:
Giovanni 5:22
Oltre a ciò, il Padre non giudica alcuno, ma ha dato tutto il giudicio al Figliuol.

venerdì 18 gennaio 2019

Incarnazione di Gesù: perché il Signore operava in questo modo?

Incarnazione di Gesù: perché il Signore operava in questo modo?

1° aprile 2018, nuvoloso
Ogni volta in cui contemplavo l’amore di Dio, pensavo a come Gesù Cristo avesse sopportato innumerevoli sofferenze durante i Suoi trentatré anni e mezzo. Fu cacciato dal re Erode subito dopo la Sua nascita; fu abbandonato, condannato, diffamato e bestemmiato dai capi sacerdoti ebrei, dagli scribi e dai farisei dal momento in cui iniziò ad operare perché la Sua opera andava oltre la legge; alla fine è stato inchiodato alla croce. Eppure, nessuno può capire l’opera di Dio. Con la Sua crocifissione completò l’opera di redenzione dell’umanità nella Sua carne senza peccato per dare a noi uomini la possibilità di venire davanti a Dio e ricevere la Sua salvezza. Dio ha davvero pagato un caro prezzo per salvarci. Pensando a questo, mi sono commossa moltissimo e ho deciso di seguire il Signore correttamente per ripagare il Suo amore.

mercoledì 16 gennaio 2019

Omelia di oggi: avete trovato la via che porta alla rinascita?


Omelia di oggi: avete trovato la via che porta alla rinascita?

Quando si parla di rinascita, credo che tutti i fratelli e le sorelle nel Signore sappiano cos’è e pensino al dialogo riportato nella Bibbia tra il Signore Gesù e Nicodemo: “Gesù gli rispose dicendo: In verità, in verità io ti dico che se uno non è nato di nuovo, non può vedere il regno di Dio. Nicodemo gli disse: Come può un uomo nascere quand’è vecchio? Può egli entrare una seconda volta nel seno di sua madre e nascere?” (Giovanni3:3-4). Sappiamo tutti che la cosiddetta rinascita non si riferisce affatto all’atto fisico di nascere di nuovo dal grembo materno, come pensava Nicodemo. Ma allora, cosa significa ‘rinascita’?

martedì 15 gennaio 2019

I cristiani seguono 4 principi per essere onesti

I cristiani seguono 4 principi per essere onesti

Il Signore Gesù ha detto: “Lasciate i piccoli fanciulli venire a me, e non glielo vietate, perché di tali è il regno di Dio. In verità io vi dico che chiunque non avrà ricevuto il regno di Dio come un piccolo fanciullo, non entrerà punto in esso” (Luca 18:16-17). Come si può dedurre dalle parole del Signore, Dio ama e benedice la gente onesta; solo dopo esser diventati persone oneste possiamo essere idonei per entrare nel Regno di Dio. In questa maniera, indubbiamente, ciascuno di noi credenti nel Signore dovrebbe esercitarsi ad essere una persona onesta se desideriamo ottenere il sostegno del Signore. Allora, quali sono i principi per essere una persona onesta? Recentemente, un predicatore condivise questo aspetto della verità con me, che mi ha fatto molto bene. Di seguito, vorrei comunicarlo a tutti voi.

lunedì 14 gennaio 2019

Ho trovato una via per liberarsi dal peccato

Ho trovato una via per liberarsi dal peccato

Credo nel Signore sin dall’infanzia. Nel 2015, venni a studiare in Giappone. Lo stile di vita frenetico di qui mi teneva sempre molto impegnato, e a volte ero così stanco che andavo a dormire senza pregare. Gradualmente, sentivo che il mio cuore si allontanava sempre più dal Signore. In quel periodo, pregavo spesso il Signore chiedendoGli di aiutarmi a uscire da quella situazione.

domenica 13 gennaio 2019

Spiegazione del vangelo di oggi: a cosa si riferisce l’espressione “un altro vangelo”?

Spiegazione del vangelo di oggi

Spiegazione del vangelo di oggi: a cosa si riferisce l’espressione “un altro vangelo”?

Per anni, i pastori e gli anziani hanno sostenuto che il loro compito è restare vigili e attendere il ritorno del Signore. Hanno aspettato 18 anni, dal 2000 ad ora, eppure non hanno ancora assistito al ritorno del Signore. Poi, un giorno, dopo aver sentito molte persone testimoniare che il Signore è già tornato da qualche tempo, Su Xing, Qingxin, Feng Jing, Xu Yang e alcuni dei loro collaboratori discussero la possibilità di saperne di più su tali affermazioni. Tuttavia, i pastori e gli anziani a cui facevano capo dissero che così facendo avrebbero seguito un altro Vangelo, e quindi tradito il Signore, perché la Bibbia dice: “Io mi maraviglio che così presto voi passiate da Colui che vi ha chiamati mediante la grazia di Cristo, a un altro vangelo. Il quale poi non è un altro vangelo; ma ci sono alcuni che vi turbano e vogliono sovvertire l’Evangelo di Cristo. Ma quand’anche noi, quand’anche un angelo dal cielo vi annunziasse un vangelo diverso da quello che v’abbiamo annunziato, sia egli anatema” (Galati 1:6–8). Per un momento, le quattro non seppero cosa fare. Poi, Su Xing pensò a sorella Zhao, un membro della sua Chiesa che per un certo periodo di tempo aveva fatto ricerche sul Vangelo del ritorno del Signore, e decise di invitarla per discuterne insieme.

sabato 12 gennaio 2019

Cosa sono la via del pentimento e la via della vita eterna?

Cosa sono la via del pentimento e la via della vita eterna?

Una mattina, dopo aver terminato le mie devozioni spirituali, visitai un sito web sul Vangelo e tra le discussioni mi imbattei in un post che diceva: “Guadagnare la vita eterna attraverso la fede nel Signore è il desiderio di molti cristiani. Ma sai cosa sono la via del pentimento e la via della vita eterna? Qual è la differenza? Se vuoi saperne di più e ottenere la via della vita eterna conferita da Dio, unisciti alla nostra discussione”.

giovedì 10 gennaio 2019

Nelle difficoltà, dovrebbero i cristiani prestare ascolto alle persone o cercare Dio

Nelle difficoltà, dovrebbero i cristiani prestare ascolto alle persone o cercare Dio

Li Min e sorella Xiao camminavano nel parco, quando d’improvviso sorella Xiao disse: “Senti, sorella Li, pensi anche tu che i fedeli non dovrebbero semplicemente chiedere agli altri e ascoltare i loro consigli quando si trovano ad affrontare dei problemi?”.

martedì 8 gennaio 2019

Vangelo del giorno e commento: come sperimentare le cose insoddisfacenti

Vangelo del giorno e commento: come sperimentare le cose insoddisfacenti

Nota dell’editore: sulla via della fede in Dio, è inevitabile che noi cristiani incontriamo ogni sorta di situazioni sfortunate. Molti di noi pensano che dal momento che crediamo in Dio, Egli dovrebbe fare in modo che tutto proceda per il meglio per noi. Quindi perché ci imbattiamo in situazioni sfortunate? Quali misteri ci celano dietro questo fatto? E cosa dovremmo fare quando ci capitano queste avversità? Il seguente resoconto di un incontro te ne fornirà la risposta.

venerdì 4 gennaio 2019

Sono stata testimone degli atti miracolosi di Dio nella battaglia spirituale

Sono stata testimone degli atti miracolosi di Dio nella battaglia spirituale
Nel 2003 accettai il Vangelo del Regno di Dio Onnipotente. I discorsi dei fratelli e delle sorelle mi permisero di conoscere le tre fasi dell’opera con la quale Dio salverà l’umanità, cioè l’Età della Legge, l’Età della grazia e l’Età del Regno. La fase che si svolge negli ultimi giorni, l’opera dell’Età del Regno, prevede il giudizio e il castigo dell’umanità, la Sua purificazione e trasformazione, ed è un’opera nuova che si basa sulle due fasi precedenti. Più ascoltavo i loro discorsi, più sentivo che si trattava davvero dell’opera di Dio. Alla fine, fui certa che Dio Onnipotente è la seconda venuta del Signore Gesù.

giovedì 3 gennaio 2019

Come educare i figli, la cristiana ha un sentiero!

Come educare i figli, la cristiana ha un sentiero!

La cosa più dolorosa per mio marito e per me era che non sapevamo come educare nostro figlio. Desideravamo solo che potesse prendere la via giusta, che si comportasse bene e che non imparasse a compiere azioni cattive. Tuttavia, per noi che viviamo in questo mondo malvagio, un tale desiderio apparentemente semplice non era facile da realizzare.

mercoledì 2 gennaio 2019

Spiegazione del vangelo: Tre principi per aiutare a vedere oltre il pettegolezzo

Spiegazione del vangelo: Tre principi per aiutare a vedere oltre il pettegolezzo

Le conseguenze del credere facilmente ai pettegolezzi
Lessi una volta questa storia: c’era uno spadaccino specializzato nel rubare ai ricchi e aiutare i poveri, nel reprimere il male e supportare il bene. Ma persone malvagie, a causa della perdita dei loro interessi personali, cospirarono con i funzionari corrotti per incastrarlo. Uccisero, appiccarono incendi, rapirono donne ovunque, lasciandosi dietro la firma distintiva dello spadaccino. Così il governo usò tale prova come giustificazione per arrestarlo. Di conseguenza, egli dovette vivere nascosto nella foresta, mantenendo segreto il suo vero nome. Un giorno incontrò una giovane donna e la sua domestica, braccate da malintenzionati. Durante i sei mesi che passarono insieme, entrambe le donne si erano fatte una buona opinione di lui. Dopo qualche tempo, la giovane donna dichiarò i suoi veri sentimenti nei confronti dello spadaccino e il desiderio di sposarlo. Rallegrato nel sentire tali parole, rivelò il suo vero nome, guardando il cielo e sospirando felice. Sentendolo, la giovane donna pensò: non è l’uomo ricercato dalle autorità? Dopo essersi ricordata delle dicerie, scappò subito via inorridita. Nella fuga, cadde accidentalmente da un precipizio e morì. La domestica, tuttavia, si rese conto che se lo spadaccino fosse stato davvero così malvagio le avrebbe di certo uccise tempo addietro. Come avrebbero potuto sopravvivere fino ad oggi? Così decise di rimanere con lui. Da allora, la domestica visse una vita felice con lo spadaccino.

sabato 22 dicembre 2018

I libri di Satana possono avvelenarci

I libri di Satana possono avvelenarci

Avevo sempre creduto che mio marito e io avessimo passato la nostra vita “con la faccia a terra e la schiena al sole” perché non avevamo studiato abbastanza quando eravamo giovani e perché non avevamo alcuna conoscenza. Ecco perché avevo deciso che, indipendentemente da quanto fosse difficile o da quanto dovessi patire, avrei mandato i miei figli a scuola, di modo che potessero realizzare qualcosa e non dovessero seguire le nostre orme. Con questo pensiero che ci guidava, mio marito e io mangiavamo e ci vestivamo semplicemente, risparmiando fino all’ultimo centesimo per mandare nostra figlia maggiore alla scuola tecnica e nostro figlio maggiore all’università. Ma avevamo ancora altri due figli e quindi, per mandarli all’università, mio marito dovette lasciare la casa per lavorare fuori per anni e nemmeno io rimasi in ozio: mi occupavo dei campi e dei maiali a casa, dall’alba al tramonto. Ogni volta che il lavoro nella fattoria diventava troppo estenuante, desideravo potermi solo fermare, ma pensando all’odierna società competitiva, se non avessi mandato i miei figli a scuola, avrebbero avuto un futuro solo lavorando nel fango come me, non avrebbero ottenuto mai nulla e sarebbero stati disprezzati e solo accedendo all’università avrebbero potuto trovare un buon lavoro o diventare funzionari, realizzare qualcosa, ottenere un futuro per sé stessi e gloria per noi. Tutto ciò faceva sembrare validi il dolore e la spossatezza che provavo. E così ogni giorno, quando mi svegliavo, ero tanto occupata con il lavoro che spesso non avevo tempo per mangiare e bere le parole di Dio o per una normale vita spirituale e ancora meno tempo per una normale vita di Chiesa o per adempiere ai miei doveri, ma non ci pensavo affatto e continuavo a lavorare fino allo sfinimento per i miei figli… Fino a poco tempo fa, quando ho sentito queste parole della comunione di Dio: “Tutte le persone sperano che i loro figli possano avere successo. Tutti sperano che i propri figli vadano in una famosa università, per poi intraprendere studi avanzati, conseguire una laurea per poi distinguersi dagli altri e conquistare una solida base nella società. Tutti hanno questa prospettiva e desiderano che i loro figli perseguano un’istruzione superiore a causa del detto: ‘Il valore di altre attività è piccolo, lo studio dei libri li eccelle tutti’. Inoltre, la competizione in questa società moderna è particolarmente intensa. Se non possiedono una laurea universitaria o non hanno una solida posizione nella società, guadagnarsi da vivere in futuro può diventare un problema. Questo è il modo di pensare e il punto di vista di tutti. … Ma avete mai pensato, dopo aver accettato una simile istruzione, a quante tossine e a quante idee e teorie di Satana gli verranno instillate? … Finché un giorno i vostri figli tornano e voi gli dite di credere in Dio e loro mostrano ostilità. Dopo avergli parlato della verità, vi dicono che siete sciocchi e vi deridono, vi prendono in giro per quello che dite. In quel momento penserete: ‘Aver mandato i miei figli in quelle scuole per accettare una simile istruzione è stata la strada sbagliata. Ho scelto la strada sbagliata, ma è troppo tardi per il rimpianto’. Nessuno è disposto a condurli innanzi a Dio per accettare totalmente i punti di vista e le idee che Egli richiede, o per essere il tipo di persona che Dio vuole. Le persone non vogliono e non osano farlo. Sono profondamente spaventate dal fatto che, se lo facessero, i loro figli non avrebbero di che vivere o un futuro nella società, Che cosa rappresenta questo punto di vista? Rappresenta e conferma che l’umanità non ha alcun interesse, né fiducia, oltre a non avere una vera fede nella verità e in Dio. Quello che il cuore dell’umanità cerca è ancora questo mondo, nei loro cuori venerano ancora questo mondo, pensando che le persone che lo lasciano non potranno sopravvivere. …queste idee e punti di vista sono…, un tradimento e rifiuto di Dio, incompatibili con la verità” (“Conoscere sé stessi richiede di conoscere i propri pensieri e le opinioni profondamente radicati” in Registrazione dei discorsi di Cristo). Ciascuna di queste parole di Dio mi ha commosso profondamente. Tanti anni di risparmio amaro e di duro e laborioso lavoro, rinunciando a tutto in modo che i miei figli potessero andare all’università, e perché? Perché credevo che le parole di Satana – “Il valore delle altre attività è scarso, lo studio dei libri supera tutto” – fossero una regola di sopravvivenza! Sotto l’influenza del veleno di Satana, ho messo la conoscenza sopra ogni altra cosa e ho pensato che solo con la conoscenza si potesse spiccare, realizzare cose, avere un futuro e ottenere uno status nella società. Pensavo che la gente priva di istruzione fosse una sottoclasse meritevole di disprezzo, il peggio del peggio. Così, per garantire che i miei figli potessero avere successo nel mondo ed evitare la vita “con il volto al suolo e le spalle al sole”, ho fatto tutto il possibile per mandarli a studiare e dotarli di un’istruzione superiore. Per molti anni ho messo il mio obiettivo davanti a qualsiasi altra cosa nel mio cuore e nel frattempo ho seppellito le parole di Dio, i miei doveri e la mia salvezza in un angolo della mia mente. Il veleno di Satana mi ha ferita così profondamente! Il motivo principale per cui ho pagato un tale prezzo per mandare i miei figli a scuola era proprio il rimpianto di non aver studiato abbastanza quando ero giovane; così ho trasferito le mie speranze ai miei figli, perché desideravo che completassero il sogno che io non ero riuscita a realizzare. Per decenni avevo vissuto e combattuto per una cosa – la conoscenza – senza nemmeno esserne consapevole. Anche se è da anni che seguo Dio, non ho ottenuto la verità e i miei punti di vista non sono affatto cambiati. Ciò che venero è ancora la conoscenza e ciò che bramo e su cui faccio affidamento è Satana. Sono ancora una miscredente che segue le tendenze terrene e resiste a Dio!

sabato 15 dicembre 2018

Nella guerra spirituale, i “buoni servi” mostrano i loro veri colori

i fratelli riuniscono insieme

Nella guerra spirituale, i “buoni servi” mostrano i loro veri colori

Vent’anni sono trascorsi in un lampo. Quand’ero giovane ero solita servire il Signore con zelo. In quel periodo, molte sono state le volte in cui ci siamo dovuti trasferire a causa del lavoro di mio marito e spesso non avevo una chiesa di riferimento. Più tardi avemmo finalmente una vita stabile e decisi di trovare una chiesa per offrire buoni servigi al Signore. Esaminai diverse chiese e trovai che in alcune di esse i credenti sembravano essere molto freddi, senza amore; in altre, i pastori parlavano in lingua anche per due o tre ore durante gli incontri; in altre ancora, infine, i pastori non avevano nulla di cui predicare e si limitavano a porgere alcuni esempi tratti dall’Antico Testamento. Mi ero recata in ciascuna chiesa solo una o due volte e, dopo, non avevo più provato il desiderio di andarci. In seguito, scoprii una chiesa con lo stesso nome di quella che frequentavo in gioventù. Tuttavia, le sue condizioni erano completamente differenti da quelle che ricordavo e, quindi, non ero affatto ottimista o fiduciosa. Alle prese con questa difficile situazione, aggiunsi alcuni amici cristiani su Facebook, sperando di ottenere da loro un po’ di conforto.

domenica 2 dicembre 2018

Come superare una crisi di coppia

Mio marito non è solo bello, è anche colto e ha un buon lavoro. Ha fatto anche il soldato ed è andato in guerra. È migliore di me non solo nell’aspetto, ma anche per quanto riguarda l’istruzione e le conoscenze. Dopo aver avuto nostro figlio, quando mio marito tornava a casa dal lavoro, mi aiutava sempre a lavare i vestiti, a cucinare i pasti e a prendersi cura di nostro figlio. Teneva molto al nostro bambino e a me. Era davvero un buon marito e un buon padre. In quel periodo pensavo di essere la donna più felice del mondo. Mi sentivo felice e orgogliosa di avere un marito così meraviglioso. Tuttavia, sentivo anche delle preoccupazioni e un senso di crisi, perché temevo che mio marito seguisse le tendenze malvagie, che mi venisse portato via da altre donne e che mi tradisse.

mercoledì 28 novembre 2018

Storie della Bibbia: la preghiera di Gesù per discepoli

Storie della Bibbia: la preghiera di Gesù per discepoli



Queste cose disse Gesù; poi levati gli occhi al cielo, disse: Padre, l’ora è venuta; glorifica il tuo Figliuolo, affinché il Figliuolo glorifichi te, poiché gli hai data potestà sopra ogni carne, onde egli dia vita eterna a tutti quelli che tu gli hai dato. E questa è la vita eterna: che conoscano te, il solo vero Dio, e colui che tu hai mandato, Gesù Cristo. Io ti ho glorificato sulla terra, avendo compiuto l’opera che tu m’hai data a fare. Ed ora, o Padre, glorificami tu presso te stesso della gloria che avevo presso di te avanti che il mondo fosse. Io ho manifestato il tuo nome agli uomini che tu m’hai dati dal mondo; erano tuoi, e tu me li hai dati; ed essi hanno osservato la tua parola. Ora hanno conosciuto che tutte le cose che tu m’hai date, vengon da te; poiché le parole che tu mi hai date, le ho date a loro; ed essi le hanno ricevute, e hanno veramente conosciuto ch’io son proceduto da te, e hanno creduto che tu m’hai mandato. Io prego per loro; non prego per il mondo, ma per quelli che tu m’hai dato, perché son tuoi; e tutte le cose mie son tue, e le cose tue son mie; e io son glorificato in loro. E io non sono più nel mondo, ma essi sono nel mondo, e io vengo a te. Padre santo, conservali nel tuo nome, essi che tu m’hai dati, affinché siano uno, come noi. Mentre io ero con loro, io li conservavo nel tuo nome; quelli che tu mi hai dati, li ho anche custoditi, e niuno di loro è perito, tranne il figliuol di perdizione, affinché la Scrittura fosse adempiuta. Ma ora io vengo a te; e dico queste cose nel mondo, affinché abbiano compita in se stessi la mia allegrezza. Io ho dato loro la tua parola; e il mondo li ha odiati, perché non sono del mondo, come io non sono del mondo. Io non ti prego che tu li tolga dal mondo, ma che tu li preservi dal maligno. Essi non sono del mondo, come io non sono del mondo. Santificali nella verità: la tua parola è verità. Come tu hai mandato me nel mondo, anch’io ho mandato loro nel mondo. E per loro io santifico me stesso, affinché anch’essi siano santificati in verità. Io non prego soltanto per questi, ma anche per quelli che credono in me per mezzo della loro parola: che siano tutti uno; che come tu, o Padre, sei in me, ed io sono in te, anch’essi siano in noi: affinché il mondo creda che tu mi hai mandato. E io ho dato loro la gloria che tu hai dato a me, affinché siano uno come noi siamo uno; io in loro, e tu in me; acciocché siano perfetti nell’unità, e affinché il mondo conosca che tu m’hai mandato, e che li ami come hai amato me. Padre, io voglio che dove son io, siano meco anche quelli che tu m’hai dati, affinché veggano la mia gloria che tu m’hai data; poiché tu m’hai amato avanti la fondazion del mondo. Padre giusto, il mondo non t’ha conosciuto, ma io t’ho conosciuto; e questi hanno conosciuto che tu mi hai mandato; ed io ho fatto loro conoscere il tuo nome, e lo farò conoscere, affinché l’amore del quale tu m’hai amato sia in loro, ed io in loro.

domenica 25 novembre 2018

Cantico evangelico – "Come cercare le orme di Dio" Le vergini sagge sann...

Cantico evangelico – “Come cercare le orme di Dio” Le vergini sagge sanno ascoltare la voce di Dio

I
Per trovare le orme di Dio, dobbiamo cercare la Sua volontà, cercar le parole e i discorsi di Dio. Dove ci son le Sue nuove parole, là c’è la voce, la voce di Dio; dove ci sono le orme di Dio, ci sono le opere, le opere di Dio. E dove c’è l’espressione di Dio, c’è l’apparizione di Dio, e dove c’è l’apparizione di Dio, c’è la verità, la via, la vita. Dio è la verità, è la via e la vita. Dio è la verità, è la via.
II
Cercando le Sue orme, avete ignorato che “Dio è la verità, la via e la vita”. E anche se la gente riceve la verità, non riconosce le orme di Dio, non riconosce la Sua apparizione. Che grave colpa! Che grave colpa! L’apparizione di Dio non può obbedire ai voleri dell’uomo e alle sue richieste. Quando fa il Suo lavoro, Dio fa delle scelte, ha già il Suo piano ed i Suoi obiettivi. E non ha bisogno di parlarne con l’uomo di chiedergli consigli, o di dirlo a tutti. Perché noi dovremmo comprendere che, è questa l’indole di Dio.
III
Se vuoi veder l’apparizione di Dio, se vuoi seguire le orme di Dio, devi abbandonare le tue vecchie idee. Non puoi rinchiuderLo in ciò che già sai, non chiedere a Dio di fare ciò che vuoi. Ma chiediti invece come puoi cercar le orme di Dio, la Sua apparizione, e come arrenderti all’opera Sua; è questo il dovere dell’uomo. Dio è la verità, è la via e la vita. Dio è la verità, è la via. Devi cercare, accettare e obbedire. Devi cercare, accettare e obbedire. Perché nessuno è la verità, nessuno la può possedere. Dio è la verità, è la via e la vita. Dio è la verità, è la via.
da La Parola Appare Nella Carne

giovedì 22 novembre 2018

Com’è il tuo rapporto con Dio?


Com’è il tuo rapporto con Dio?

Se credi in Dio devi per lo meno risolvere il problema di come intrattenere con Lui un rapporto normale. Senza un rapporto normale con Dio, la rilevanza del credere in Lui viene meno. Lo stabilirsi di un rapporto normale con Dio è conseguibile interamente placando il tuo cuore alla Sua presenza. Un rapporto normale con Dio significa essere in grado di non dubitare o negare alcuna Sua opera e di sottomettervisi; inoltre vuol dire avere le giuste intenzioni al cospetto di Dio, non pensare a te stesso, mettere sempre al primo posto gli interessi della famiglia di Dio, a prescindere da ciò che stai facendo, accettare le osservazioni di Dio e sottomettersi alle Sue disposizioni. Puoi placare il tuo cuore alla presenza di Dio qualsiasi cosa tu faccia; anche se non comprendi la volontà di Dio devi continuare a compiere i tuoi doveri e le tue responsabilità al meglio delle tue possibilità. Non è troppo tardi per attendere che la volontà di Dio ti sia rivelata e quindi per metterla in pratica. Una volta che il tuo rapporto con Dio sarà divenuto normale, anche il tuo rapporto con le persone sarà normale. Ogni cosa è stabilita sulla base delle parole di Dio. Mangiando e bevendo le parole di Dio, pratica conforme a quanto Dio prescrive, rettifica i tuoi punti di vista e non fare cose che si oppongono a Dio o disturbano la chiesa. Non fare cose che non recano beneficio alle vite dei fratelli e delle sorelle, non dire cose che non giovano agli altri, non fare cose riprovevoli. Sii giusto e onesto in tutte le cose che fai e rendile presentabili a Dio. Sebbene la carne a volte sia debole, tu sai attribuire la massima importanza ai benefici da recare alla famiglia di Dio, non brami il tuo tornaconto personale ed esegui ciò che è giusto. Se sarai in grado di comportarti in questo modo, allora il tuo rapporto con Dio sarà normale.

Come conoscere la vita e il lavoro dell’incarnazione?

Come conoscere la vita e il lavoro dell’ incarnazione ? Dio dice: “La Sua vita e opera nello stato incarnato si possono dividere in...