martedì 16 aprile 2019

La ragionevolezza di Giobbe

La ragionevolezza di Giobbe

Le esperienze reali di Giobbe e la sua umanità retta e onesta fecero sì che, quando perse beni e figli, egli attuò le decisioni e le scelte più ragionevoli. Tali scelte ragionevoli erano inseparabili dalle sue ricerche giornaliere e dagli atti di Dio che egli era giunto a conoscere nella sua vita quotidiana. L’onestà di Giobbe gli consentì di credere che la mano di Jahvè governa tutte le cose; la sua fede gli permise di riconoscere la sovranità di Jahvè Dio su tutte le cose; la sua conoscenza lo rese disposto e pronto a obbedire alla sovranità e alle disposizioni di Jahvè Dio; la sua obbedienza lo rese sempre più autentico nel suo timore di Jahvè Dio; il suo timore lo rese sempre più concreto nel suo rifiuto del male; in definitiva, Giobbe divenne perfetto perché temeva Dio e fuggiva il male; la sua perfezione lo rese saggio e gli donò il massimo della ragionevolezza.

lunedì 15 aprile 2019

Sapete quali sono i tre parametri in base ai quali una persona potrà entrare in paradiso?

Sapete quali sono i tre parametri in base ai quali una persona potrà entrare in paradiso?

In passato, quando leggevamo le parole di Paolo: “Io ho combattuto il buon combattimento, ho finito la corsa, ho serbata la fede; del rimanente mi è riservata la corona di giustizia che il Signore, […]” (II Timoteo 4:7-8), credevamo che se avessimo lavorato sodo e sacrificato tutto per il Signore saremmo sicuramente entrati nel Regno dei Cieli. è davvero così?

domenica 14 aprile 2019

Come sono diventata una buona amica con mio figlio che era dipendente dal gioco?

Come sono diventata una buona amica con mio figlio che era dipendente dal gioco?

Una sera d’estate, il parco era piuttosto animato. C’erano bambini che giocavano, adulti che chiacchieravano distrattamente e altri che danzavano al suono di una musica.
Con una espressione preoccupata sul suo viso, Zhao Fan sedeva da sola su una panchina, pensando: “Quando mio figlio era un bambino, si aggrappava sempre a me e mi parlava senza riserve. Tuttavia, crescendo di giorno in giorno, ha gradualmente trovato degli interessi, degli hobby e un suo stile di vita, diventando anche irascibile. Inoltre, è diventato dipendente dai giochi per computer. L’ho ammonito molte volte, ma lui non mi ascolta mai. Ogni volta che cerco di parlare con lui da cuore a cuore, dopo aver scambiato qualche parola il disaccordo ci separa. Sento che siamo diventati sempre più lontani l’uno dall’altra. Ora sono esausta sia mentalmente che fisicamente. Cosa dovrei fare?”.

sabato 13 aprile 2019

Dovresti sapere che il Dio concreto è Dio Stesso



Che cosa dovresti sapere a proposito del Dio concreto? Lo Spirito, la Persona e la Parola costituiscono insieme il Dio Stesso concreto, e questo è il vero significato di Dio Stesso concreto. Se conosci solo la Persona, le Sue abitudini e la Sua personalità, ma non conosci l’opera dello Spirito o ciò che lo Spirito compie nella carne; se presti attenzione unicamente allo Spirito e alla Parola e preghi soltanto dinanzi allo Spirito, inconsapevole dell’opera dello Spirito di Dio nel Dio concreto, allora questo dimostra che non conosci veramente il Dio pratico. ConoscerLo significa comprendere e vivere le Sue parole e cogliere i precetti e i princìpi dell’opera dello Spirito Santo e il modo in cui lo Spirito di Dio agisce nella carne. Allo stesso modo significa comprendere che ogni azione di Dio nella carne è governata dallo Spirito, e che le parole che Egli proferisce Ne sono l’espressione diretta. Quindi, se desideri conoscere il Dio concreto, devi in primo luogo acquisire la conoscenza di come Egli opera nella Sua umanità e nella Sua divinità; questo, a sua volta, riguarda le espressioni dello Spirito, le quali coinvolgono tutti gli esseri umani.

venerdì 12 aprile 2019

Vangelo del giorno e commento: la Bibbia è compilata dall’uomo, può rappresentare Dio?

Vangelo del giorno e commento: la Bibbia è compilata dall’uomo, può rappresentare Dio?

Versetti biblici di riferimento:
Voi investigate le Scritture, perché pensate aver per mezzo d’esse vita eterna, ed esse son quelle che rendon testimonianza di me; 0eppure non volete venire a me per aver la vita!(Giovanni 5:39-40).
Io son la via, la verità e la vita; nessuno viene al Padre se non per mezzo di me (Giovanni 14:6).

giovedì 11 aprile 2019

Spiegazione del vangelo di oggi: quali sono i criteri per essere un vincitore?

Spiegazione del vangelo di oggi: quali sono i criteri per essere un vincitore?

Nel momento in cui menzioniamo il termine “vincitori”, il nostro pensiero corre alle profezie contenute nell’Apocalisse: “Poi vidi, ed ecco l’Agnello che stava in piè sul monte Sion, e con lui erano centoquaranta quattoromila persone che aveano il suo nome e il nome di suo Padre scritto sulle loro fronti” (Apocalisse 14:1), “Essi son quelli che vengono dalla gran tribolazione, e hanno lavato le loro vesti, e le hanno imbiancate nel sangue dell’Agnello” (Apocalisse 7:14). Qui, le 144.000 persone di cui si profetizza nel versetto sono i vincitori che Dio desidera creare. Sono coloro che rendono testimonianza durante la grande tribolazione, e che sono approvati da Dio e autorizzati a entrare nel Regno dei Cieli. Come credenti nel Signore, diventare un vincitore è il nostro desiderio e l’obiettivo che cerchiamo di raggiungere. Molti fratelli e sorelle esprimono queste considerazioni: abbiamo seguito il Signore per molti anni, durante i quali abbiamo faticato, rinunciato a molto, ci siamo consumati, abbiamo predicato il Vangelo e guidato la Chiesa. Non siamo mai indietreggiati, anche se abbiamo sofferto la derisione e la calunnia da parte del popolino, le incomprensioni dei parenti, le persecuzioni e gli arresti del governo. Saremo i vincitori, nella misura in cui seguiremo il Signore in questo modo sino alla fine.

mercoledì 10 aprile 2019

Riflessioni sul vangelo di oggi: cosa dovrei fare per quanto riguarda la desolazione della Chiesa

Riflessioni sul vangelo di oggi: cosa dovrei fare per quanto riguarda la desolazione della Chiesa

Cari fratelli e sorelle di Vangelo della vita eterna,
spero stiate tutti bene! C’è una domanda che da un bel po’ mi sta creando confusione. Ho cercato l’aiuto di alcuni pastori e anziani, ma anche loro non sono riusciti a trovare una risposta. In questo momento sto scrivendo per condividere e discutere questo tema con voi, nella speranza di ottenere una qualche forma di aiuto.

Come conoscere la vita e il lavoro dell’incarnazione?

Come conoscere la vita e il lavoro dell’ incarnazione ? Dio dice: “La Sua vita e opera nello stato incarnato si possono dividere in...