La spiritualità cristiana: ecco la via verso il rapimento!

La spiritualità cristiana: ecco la via verso il rapimento!

In un pomeriggio arroventato, le cicale frinivano incessantemente tra il verde. Le sommità degli alberi e dei fiori sul ciglio della strada, bruciati dal caldo, pendevano svogliatamente.

In un edificio residenziale, Wang Na si costrinse a rimanere sveglia e continuò: “La Bibbia dice, ‘Poi noi viventi, che saremo rimasti, verremo insiem con loro rapiti sulle nuvole, a incontrare il Signore nell’aria; e così saremo sempre col Signore’ (I Tessalonicesi 4:17). Dalle condizioni dei fratelli e delle sorelle nella Chiesa e dalla situazione a livello mondiale possiamo comprendere che gli ultimi giorni sono arrivati. Le profezie sul ritorno del Signore si sono sostanzialmente adempiute. Pertanto, il Signore dovrebbe ritornare presto per portarci nel Regno dei Cieli. In quel momento, tutti noi Lo incontreremo nell’aria. Dovremmo avere fede nella promessa del Signore”.

Alle sue parole, i collaboratori si guardarono l’un l’altro perplessi. Poi, alcuni abbassarono la testa e sfogliarono la Bibbia distrattamente, altri scossero leggermente il capo ed emisero un lieve sospiro, e altri ancora presero persino a sussurrarono tra loro.

“Nonostante quello che hai detto”, commentò con aria assente sorella Li “in questo momento i fratelli e le sorelle stanno tutti diventando passivi e deboli, perché ci vuole così tanto tempo prima di accogliere il ritorno del Signore. I disastri stanno peggiorando sempre di più ovunque e le quattro lune di sangue sono già apparse, ma in questo momento critico non siamo ancora stati rapiti. Come potremmo non essere fiacchi e ansiosi?”.

Fratello Zhang annuì e riprese il filo della conversazione: “Ahimè! Sono d’accordo. La catastrofe sta arrivando, eppure non siamo stati rapiti. Qual è, allora, il problema? Bene. Sorella Song, hai vissuto in altri luoghi e raramente partecipi al nostro incontro tra collaboratori. Cosa ne pensi di tutto ciò?”.

Song Jiayin guardò ciascuno di loro e disse con serietà: “Rendiamo grazie al Signore! Provavo anch’io la stessa confusione: Il Signore Gesù una volta disse: ‘Il cielo e la terra passeranno, ma le mie parole non passeranno’ (Matteo 24:35). Oggi le profezie sul ritorno del Signore si sono praticamente avverate. Molti fratelli e sorelle nel Signore stanno predicando che Egli è ritornato. Dal momento che è ritornato, perché non siamo ancora stati rapiti? Con questo dubbio, bruciata dall’ansia, cercavo qua e là, e alla fine ne appresi la ragione. A quanto pare, ‘essere rapiti’ non indica ciò a cui noi pensiamo, ossia essere sollevati in aria”.

Non appena la sua voce si quietò, nella stanza assonnata cominciò immediatamente un acceso dibattito. Tutti iniziarono a parlare.

Wang Na lanciò un’occhiata verso Song Jiayin e disse solennemente: “Jiayin, noi che crediamo nel Signore dovremmo procedere in accordo alla Bibbia. Il fatto che saremo innalzati in aria per incontrare il Signore ha le sue basi nella Bibbia. Dal momento che asserisci che essere rapiti non significa essere sollevati in aria, c’è dunque una base biblica per questa tua affermazione?”.

Tutti rivolsero lo sguardo su Song Jiayin.

Lei li guardò e rispose con un sorriso: “Quest’idea che essere rapiti significhi essere presi dalla terra al cielo è davvero la volontà di Dio? Ora, studiamo alcune Scritture. Apocalisse 21:2-3 dicono, ‘E vidi la santa città, la nuova Gerusalemme, scender giù dal cielo d’appresso a Dio, pronta come una sposa adorna per il suo sposo. E udii una gran voce dal trono, che diceva: Ecco il tabernacolo di Dio con gli uomini; ed Egli abiterà con loro, ed essi saranno suoi popoli, e Dio stesso sarà con loro e sarà loro Dio’. Apocalisse 11:15 anche dice, ‘Ed il settimo angelo sonò, e si fecero gran voci nel cielo, che dicevano: Il regno del mondo è venuto ad essere del Signor nostro e del suo Cristo; ed egli regnerà ne’ secoli dei secoli’. Da queste previsioni, possiamo vedere ‘la santa città, la nuova Gerusalemme, scender giù dal cielo d’appresso a Dio’ afferma che la nuova Gerusalemme è ‘dal cielo d’appresso a Dio’, sicuramente essa si collocherà sulla terra. Tutti noi sappiamo che ‘la nuova Gerusalemme’ indica il Regno di Dio. Ciò significa che Dio stabilirà il Suo Regno sulla terra. Le parole ‘il tabernacolo di Dio con gli uomini’ ‘Egli abiterà con loro’ e ‘Il regno del mondo è venuto ad essere del Signor nostro e del suo Cristo’ presenti nelle profezie provano anche in modo adeguato che da ultimo vivremo sulla terra e che il Regno di Dio discenderà qui, piuttosto che collocarsi in Cielo. Se raggiungere il rapimento si riferisce all’essere condotti al cielo come pensiamo, allora il nostro desiderio di entrare nel Regno dei Cieli non sarà forse invano? E come si compiranno queste profezie dell’Apocalisse?”.

Fratello Zhang disse quel che pensava: “‘la santa città, la nuova Gerusalemme, scender giù dal cielo d’appresso a Dio’ e ‘il tabernacolo di Dio con gli uomini’, tutte queste scritture implicano che il Regno di Dio giungerà sulla terra. Le parole di Dio sono espresse con tanta chiarezza, come mai non ne abbiamo ricavato nulla prima? Egli verrà ovviamente sulla terra per stabilire il Suo Regno e tuttavia noi insistiamo nel rincorrere il rapimento in cielo. Ciò si oppone alle parole del Signore”.

Song Jiayin proseguì: “Esatto! Da quando Dio creò l’uomo, Egli svolge sempre la Sua opera sulla terra. Dall’inizio alla fine, l’intenzione di Dio è che noi viviamo sulla terra piuttosto che in cielo. È scritto chiaramente nella Bibbia che gli antenati dell’umanità, Adamo ed Eva, vissero in origine nel Giardino dell’Eden sulla terra. Dopo che commisero peccato, furono cacciati dal Paradiso terrestre. Tuttavia, essi vivevano ancora sulla terra. Stando così le cose, anche l’opera di Dio di salvezza dell’umanità viene per certo portata avanti sulla Terra. Ad esempio, nell’Età della Legge, Dio emanò norme e comandamenti per guidare la vita dell’umanità sulla terra; durante l’Età della Grazia, il Signore Gesù Si è fatto carne e ha completato l’opera di redenzione di tutta l’umanità, permettendoci di realizzare la Sua volontà e di seguire i Suoi insegnamenti sulla terra. Tutta quest’opera è stata compiuta qui. Inoltre, in Apocalisse e in altre profezie si dice che si troverà ancora sulla terra la meravigliosa destinazione futura che Dio ha preparato per coloro della razza umana che rimarranno”.

Sorella Yu si affrettò a posare la tazza in mano e disse con emozione: “Davvero. È così. In passato, mi chiedevo come potessimo essere sollevati in aria, dal momento che siamo esseri mortali, con corpi pesanti. Oggi, dopo una tale condivisione, mi sento molto più illuminata nell’animo”.

Ciò che i fratelli e le sorelle dissero fecero aggrottare le sopracciglia a Wang Na. Non riusciva a smettere di pensare a quanto Song Jiayin aveva comunicato.

“Jiayin”, disse Wang Na “tutto ciò che hai detto ha senso, ma la Bibbia registra chiaramente che Enoch ed Elia furono rapiti al cielo. Come si spiega questo fatto?”

Di fronte a Wang Na, Song Jiayin disse con onestà: “Riguardo a questa domanda, in Atti 8: 39-40 è detto: ‘E quando furon saliti fuori dell’acqua, lo Spirito del Signore rapì Filippo; e l’eunuco, continuando il suo cammino tutto allegro, non lo vide più. Poi Filippo si ritrovò in Azot; e, passando, evangelizzò tutte le città, finché venne a Cesarea’. Questi versetti affermano senza dubbio che Filippo fu rapito dallo Spirito del Signore. Secondo la nostra concezione, egli fu certamente rapito al cielo dal Signore. Ma in realtà, come dice il versetto, ‘Filippo si ritrovò in Azot’, e diffuse il Vangelo in tutte le città, realizzando sulla terra la volontà del Signore. Da ciò possiamo comprendere che la nostra convinzione che ‘essere rapiti’ significhi essere portati da un luogo basso a uno elevato, o essere catturati dalla terra al cielo, è del tutto una nostra nozione senza base nella verità. Il Signore Gesù disse, ‘E nessuno è salito in cielo, se non colui che è disceso dal cielo: il Figliuol dell’uomo che è nel cielo’ (Giovanni 3:13). Il Signore Gesù è l’unica porta al Regno dei Cieli. Quindi, nella nostra fede, dobbiamo usare le parole del Signore quale norma. Se Enoch ed Elia furono rapiti al cielo secondo la nostra interpretazione, come possiamo allora spiegare la parola del Signore Gesù? Cosa è corretto, la nostra nozione o le parole del Signore?”.

L’obiettivo che Wang Na aveva perseguito per molti anni cominciò a vacillare nel suo cuore. Si chiedeva in continuazione: la mia opinione sul raggiungere il rapimento, che ho mantenuto per tutti questi anni, è davvero sbagliata? Dopo una feroce battaglia interiore, domandò a Song Jiayin, “Jiayin, se la nostra interpretazione dell’essere rapiti, che abbiamo avuto per così tanti anni, è sbagliata, allora puoi dirci quale ne è il vero significato?”

Song Jiayin tirò fuori in fretta un portatile dalla borsa e disse: “Non posso spiegarlo con chiarezza. Tuttavia, ho copiato un passaggio di parole che lo chiariscono molto bene. Lascia che te lo legga. ‘“Essere rapiti” non significa essere portati da un luogo basso a uno alto come immaginano le persone. È un errore madornale. Essere rapiti implica la Mia predestinazione e selezione. Riguarda tutti coloro che ho predestinato e selezionato. Coloro che hanno ottenuto lo status di figli primogeniti, di Miei figli o di Mio popolo, sono tutte le persone che sono state rapite. Ciò è assolutamente incompatibile con le nozioni degli uomini. Coloro che avranno una parte nella Mia casa in futuro sono tutte persone che sono state rapite dinanzi a Me. Ciò è assolutamente vero, immutabile e non può essere confutato da nessuno. Questo è il contrattacco contro Satana. Chiunque Io abbia predestinato verrà rapito dinanzi a Me’ (‘Capitolo 104’). ‘Essere rapiti’ non indica, come pensiamo, che saremo sollevati in aria in un sol colpo quando il Signore ritornerà, ma significa che possiamo seguire le orme dell’Agnello, accettare la nuova opera di Dio e radunarci di fronte al Suo trono. Questo è esattamente quel accadde alla fine dell’Età della Legge; quando il Signore Gesù venne a compiere la Sua opera, coloro che riconobbero la voce di Dio dalle Sue parole, e accettarono la Sua salvezza, furono rapiti. Il loro essere rapiti fu dovuto principalmente al fatto che essi potevano sentire la voce di Dio. Allo stesso modo, la Bibbia predice, ‘E sulla mezzanotte si levò un grido: Ecco lo sposo, uscitegli incontro’ (Matteo 25:6). ‘Ecco, io sto alla porta e picchio: se uno ode la mia voce ed apre la porta, io entrerò da lui e cenerò con lui ed egli meco’ (Apocalisse 3:20). Così oggi, negli ultimi giorni, quando il Signore ritorna e pronuncia le Sue parole, se possiamo come le vergini sagge cercare attivamente i Suoi passi, riconoscere la Sua voce e accettare il Suo ritorno, saremo in grado di seguire le Sue orme. Allora verremo veramente rapiti”.

Sorella Li commentò con gioia: “Quindi, il vero rapimento si riferisce al nostro seguire le orme dell’Agnello e al fatto che accettiamo la nuova opera di Dio. Ora finalmente capisco”.

Fratello Zhang disse pensoso: “Sì. Oggi ho davvero appreso molto. Se procediamo secondo la nostra immaginazione, non importa quanti anni attendiamo, non otterremo nulla. Il Signore Gesù disse molto tempo fa: ‘Ma quando sia venuto lui, lo Spirito della verità, egli vi guiderà in tutta la verità’ (Giovanni16:13). Quando il Signore ritornerà, Egli pronuncerà più parole ed esprimerà la verità. Se potremo concentrarci sull’ascolto della Sua voce, sul riconoscimento della voce dello ‘Sposo’ e sull’accettazione della Sua nuova opera, allora saremo condotti innanzi al Suo trono. Ora abbiamo finalmente un modo per raggiungere il rapimento”.

Song Jiayin e tutti i collaboratori sorrisero.

Fonte: Investigare la Bibbia