domenica 7 aprile 2019

L’ambiente di vita fondamentale che Dio crea per l’umanità

L’ambiente di vita fondamentale che Dio crea per l’umanità

Abbiamo discusso di molti argomenti e contenuti riguardanti la frase “Dio è la fonte di vita per tutte le cose”, ma in cuor vostro sapete quali cose Egli concede al genere umano, oltre a donarvi la Sua parola e a esercitare il Suo giudizio e il Suo castigo su di voi? Alcuni potrebbero dire: “Dio mi concede grazia e benedizioni, e mi dà disciplina, conforto, cura e protezione in ogni modo possibile”. Altri diranno: “Dio mi concede ogni giorno di che mangiare e di che bere”, mentre altri ancora affermeranno persino: “Dio mi concede ogni cosa”. Riguardo a queste cose con cui le persone possono entrare in contatto nella vita di ogni giorno, tutti potreste avere delle risposte legate alle vostre esperienze di vita fisiche. Dio elargisce molte cose a ogni individuo, anche se ciò di cui stiamo discutendo qui non è limitato all’ambito delle necessità quotidiane degli uomini, bensì permette a ciascuno di voi di guardare oltre. Da una macro prospettiva, poiché Dio è la fonte di vita per tutte le cose, come riesce ad avere cura di questa vita? Affinché tutte le cose possano continuare a esistere, che cosa dà loro Dio per avere cura della loro esistenza e delle relative leggi? Questo è il punto fondamentale della discussione di oggi. Capite cosa ho detto? Riuscite a stare al Mio passo? (Sì.) Ora che sono sicuro che stiate ascoltando, proseguirò. Questo argomento potrebbe esservi estraneo, ma non parlerò di dottrine troppo profonde. Dopo che avrete ascoltato, cercherò di far capire a tutti il significato delle Mie parole. Non dovete sentirvi gravati di alcun fardello; limitatevi ad ascoltare attentamente. Tuttavia, devo sottolineare ancora un po’ questo punto: qual è il tema di cui sto parlando? Rispondete. (Dio è la fonte di vita per tutte le cose.) Dunque, come fa Dio a provvedere a tutte le cose? Che cosa dà loro? Perché si può dire che “Dio è la fonte di vita per tutte le cose”? Avete qualche idea o pensiero al riguardo? Sembra che abbiate la mente e il cuore completamente vuoti riguardo all’argomento di cui sto parlando. Spero tuttavia che riusciate a legare alle azioni di Dio il tema e le cose di cui parlerò, senza associarli ad alcuna conoscenza o ad alcuna cultura o ricerca umana. Sto parlando solo di Dio e di Dio Stesso. Questo è il suggerimento che vi do. Capite? (Sì.)

sabato 6 aprile 2019

Come possiamo accogliere la seconda venuta di Cristo?

Come possiamo accogliere la seconda venuta di Cristo?

Vorrei fare una domanda: nella Bibbia si dice, “Allora, se alcuno vi dice: “Il Cristo eccolo qui, eccolo là”, non lo credete; perché sorgeranno falsi cristi e falsi profeti, e faranno gran segni e prodigi da sedurre, se fosse possibile, anche gli eletti” (Matteo 24:23-24). Come abbiamo detto prima, i falsi cristi ed i falsi profeti inganneranno i credenti negli ultimi giorni quando il Signore Gesù verrà di nuovo. Noi credenti nel Signore desideriamo ardentemente il Suo ritorno. Tuttavia, quando sentiamo che qualcuno sta predicando la seconda venuta del Signore, spesso non osiamo avvicinarci o esaminare con attenzione il Vangelo per paura di essere ingannati dai falsi cristi e dai falsi profeti. Perciò, come possiamo risolvere questo problema?

venerdì 5 aprile 2019

Tutta la Bibbia è la parola di Dio?

Tutta la Bibbia è la parola di Dio?

La risposta viene dalla parola di Dio:
Non tutto nella Bibbia è il resoconto delle parole proferite personalmente da Dio. La Bibbia documenta semplicemente le due fasi precedenti dell’opera divina, delle quali una parte è una documentazione delle predizioni dei profeti e un’altra riguarda la conoscenza e le esperienze scritte dagli uomini di cui Dio Si è servito nel corso delle epoche. Le esperienze umane sono inevitabilmente contaminate dalla conoscenza e dalle opinioni personali. In molti dei libri biblici vi sono concezioni, pregiudizi e assurde interpretazioni umane. Naturalmente, la maggior parte delle parole sono il risultato della rivelazione e dell’illuminazione dello Spirito Santo e sono interpretazioni corrette, tuttavia non si può dire che siano espressioni del tutto accurate della verità. Le loro opinioni su certe cose non rappresentano altro che la consapevolezza dell’esperienza personale o della rivelazione dello Spirito Santo. Le predizioni dei profeti vennero personalmente insegnate da Dio. Le profezie di Isaia, Daniele, Ezra, Geremia ed Ezechiele provennero dall’istruzione diretta dello Spirito Santo; essi erano veggenti, avevano ricevuto lo Spirito della profezia, erano tutti profeti dell’Antico Testamento. Durante l’Età della Legge queste persone, che avevano ricevuto l’ispirazione di Jahvè, raccontarono molte profezie, che vennero insegnate direttamente da Lui. …

giovedì 4 aprile 2019

Il servizio religioso deve essere purgato



Sin dall’inizio della Sua opera nell’intero universo, Dio ha predestinato a servirLo molte persone di ogni estrazione sociale. Il Suo scopo è l’adempimento della Sua volontà e la garanzia che la Sua opera sulla terra sia portata a compimento. È questo il fine con cui Dio sceglie coloro che Lo serviranno. Chiunque serva Dio deve comprenderNe tale volontà. Attraverso la Sua opera, le persone possono vedere meglio la saggezza e l’onnipotenza di Dio, e cogliere i principi della Sua opera sulla terra. In concreto, Dio viene sulla terra per compiere la Sua opera e contattare le persone affinché conoscano più chiaramente le Sue azioni. Oggi, il vostro gruppo ha la fortuna di servire il Dio pratico. È una grande benedizione per voi. Dio vi sta realmente innalzando. Quando Dio sceglie qualcuno per servirLo, segue sempre i Suoi principi. Servire Dio non è solo questione di entusiasmo, come immagina la gente. Oggi una persona può servirLo alla Sua presenza, come potete vedere, perché è guidata da Lui e possiede l’opera dello Spirito Santo, e perché va in cerca della verità. Sono questi i requisiti minimi per un servitore di Dio.

mercoledì 3 aprile 2019

Dio è il Signore di tutta la creazione



Una fase dell’opera delle due età precedenti ebbe luogo in Israele; un’altra si svolse in Giudea. In linea generale, nessuna delle due fasi di quest’opera lasciò Israele; furono le fasi dell’opera eseguita in mezzo al popolo eletto iniziale. Di conseguenza, nella visione degli Israeliti, Jahvè Dio è unicamente il Dio degli Israeliti. Per via dell’attività di Gesù in Giudea e del Suo compimento dell’opera della crocifissione, nella prospettiva dei Giudei, Gesù è il Redentore del popolo giudaico. Egli è esclusivamente il Re dei Giudei, non di qualsiasi altro popolo; non è il Signore che redime gli inglesi, né il Signore che redime gli americani, ma è il Signore che redime gli Israeliti, e in Israele sono i Giudei che Egli redime. In realtà, Dio è il Signore di tutte le cose, il Dio di tutto il creato. Non è soltanto il Dio degli Israeliti e non è solo il Dio dei Giudei; Egli è il Dio di tutto il creato. Le due fasi precedenti della Sua opera ebbero luogo in Israele e per questo alcune concezioni hanno preso forma nella mente delle persone. La gente pensa che Jahvè operò in Israele e che Gesù Stesso svolse la Sua opera in Giudea – inoltre, fu tramite l’incarnazione che Egli operò in Giudea – e, in ogni caso, tale opera non si estese al di fuori di Israele. Egli non operò con gli egiziani, né con gli indiani; fu all’opera soltanto con gli Israeliti. In tal modo le persone si formano le concezioni più disparate; inoltre, pianificano nel dettaglio l’opera di Dio all’interno di un determinato ambito. Sostengono che quando Dio è all’opera, quest’ultima deve essere eseguita in mezzo al popolo eletto e in Israele; a parte gli Israeliti, Dio non ha nessun altro destinatario della Sua opera, né un qualsiasi altro ambito dove svolgerla; sono particolarmente rigide nel “disciplinare” il Dio incarnato, non permettendoGli di spostarSi fuori dall’ambito di Israele. Queste non sono tutte nozioni umane? Dio ha fatto i cieli e la terra e tutte le cose, l’intero creato; come potrebbe limitare la Propria opera soltanto a Israele? In quel caso, a cosa Gli servirebbe concepire la totalità della Sua creazione? Egli ha creato il mondo intero; ha portato avanti il Suo piano di gestione di seimila anni non solo in Israele, ma anche con ogni persona nell’universo. Indipendentemente dal fatto che viva in Cina, negli Stati Uniti, nel Regno Unito o in Russia, ogni persona è discendente di Adamo; tutte sono state create da Dio. Non c’è una sola persona che possa staccarsi dall’ambito del creato di Dio, né una sola persona che possa sottrarsi all’etichetta di “discendente di Adamo”. Sono tutte creature di Dio e tutte discendenti di Adamo; sono anche discendenti dei corrotti Adamo ed Eva. Non sono soltanto gli Israeliti a essere creature di Dio, ma tutti gli uomini; malgrado ciò, alcune fra le creature sono state maledette e altre benedette. Ci sono molte cose amabili riguardo agli Israeliti; Dio fu dapprima all’opera con loro perché erano il popolo meno corrotto. I cinesi impallidiscono al loro confronto e non possono nemmeno sperare di eguagliarli; pertanto, Dio inizialmente operò in mezzo al popolo di Israele e la seconda fase della Sua opera fu eseguita solo in Giudea. Di conseguenza, la gente si forma molte concezioni e molti precetti. In realtà, se Egli dovesse agire conformemente alle concezioni umane, Dio sarebbe soltanto il Dio degli Israeliti; in questo modo Egli non sarebbe in grado di espandere la Sua opera nelle nazioni dei Gentili, poiché sarebbe solo il Dio degli Israeliti piuttosto che il Dio di tutto il creato. Le profezie dicevano che il nome di Jahvè sarebbe stato grande nelle nazioni dei Gentili e che si sarebbe diffuso in esse: perché avrebbero detto questo? Se Dio fosse solo il Dio degli Israeliti, allora opererebbe soltanto in Israele. Inoltre, non espanderebbe quest’opera e non pronuncerebbe questa profezia. Poiché l’ha pronunciata, avrebbe dovuto espandere la Sua opera nelle nazioni dei Gentili e in ogni luogo e Paese. Poiché lo ha dichiarato, avrebbe dovuto fare così. Questo è il Suo piano poiché Egli è il Signore che ha creato i cieli e la terra e tutte le cose e il Dio di tutto il creato. Indipendentemente dal fatto che operi con gli Israeliti o in tutta la Giudea, ciò che Egli compie è l’opera dell’intero universo e di tutta l’umanità. L’opera che Egli compie oggi nella nazione del gran dragone rosso – una nazione di Gentili – è ancora l’opera di tutta l’umanità. Israele può essere la base per la Sua opera sulla terra; allo stesso modo, la Cina può anche diventare la base per la Sua opera tra le nazioni dei Gentili. Non ha Egli adempiuto ora la profezia che “il nome di Jahvè sarà grande nelle nazioni dei Gentili”? Il primo passo della Sua opera tra le nazioni dei Gentili riguarda quest’opera che sta compiendo nella nazione del gran dragone rosso. Il motivo per il quale Dio incarnato sia all’opera in questo Paese e in mezzo a queste persone maledette va particolarmente contro le nozioni umane; queste persone sono le più umili e prive di ogni valore. Sono tutte persone che Jahvè all’inizio abbandonò. Le persone possono essere abbandonate dai propri simili, ma se sono abbandonate da Dio, allora non avranno uno status, e il loro valore sarà minimo. Come parte del creato, sia essere prigionieri di Satana che essere abbandonati da altre persone sono condizioni penose, ma se una parte del creato viene abbandonata dal Signore del creato, significa che il suo status è in assoluto il più basso. I discendenti di Moab furono maledetti e nacquero entro i confini di questo Paese arretrato; senza dubbio, i discendenti di Moab sono le persone che hanno lo status più basso sotto l’influsso delle tenebre. Poiché in passato queste persone possedevano lo status più basso, l’opera svolta in mezzo a loro è altamente capace di sgretolare le concezioni umane ed è anche l’opera più proficua per il Suo intero piano di gestione di seimila anni. Per Lui, operare in mezzo a tali persone è l’azione maggiormente in grado di sgretolare le concezioni dell’uomo; con questo Egli avvia un’era; con questo Egli sgretola tutte le concezioni umane; con questo Egli conclude l’opera dell’intera Età della Grazia. La Sua opera iniziale fu svolta in Giudea, nell’ambito di Israele; nelle nazioni dei Gentili Egli non fece alcuna opera di inaugurazione di un’era. Non solo la fase finale della Sua opera è svolta tra gli abitanti delle nazioni dei Gentili; ancor di più, viene compiuta in mezzo a quelle persone maledette. Questo aspetto è la prova più valida dell’umiliazione di Satana; in questo modo, Dio “diventa” il Dio di tutto il creato nell’universo e diventa il Signore di tutte le cose, oggetto di adorazione per ogni cosa dotata di vita.

martedì 2 aprile 2019

Dio è la sorgente della vita dell’uomo




Dal momento in cui entri piangendo in questo mondo, cominci a svolgere il tuo dovere. Rivesti il ruolo che ti è stato assegnato nel piano di Dio e nell’ordinamento di Dio. Intraprendi il viaggio della vita. Qualunque siano le tue origini e qualunque sia il viaggio che ti attende, nessuno può sfuggire all’orchestrazione e alla pianificazione che il Cielo ha in serbo per lui e nessuno possiede il controllo del proprio destino, dal momento che solo Dio, che governa tutte le cose, è in grado di svolgere tale opera. Sin dal giorno in cui l’uomo venne creato, Dio ha svolto un lavoro costante di gestione dell’universo e di direzione del cambiamento e del movimento di tutte le cose. Come tutte le cose, l’uomo riceve silenziosamente e inconsapevolmente il dolce nutrimento quale pioggia e rugiada proveniente da Dio. Come tutte le cose, l’uomo vive inconsapevolmente nell’orchestrazione condotta dalla mano di Dio. Il cuore e lo spirito dell’uomo sono governati dalla mano di Dio e tutta la vita dell’uomo è sorvegliata dal vigile sguardo di Dio. Che tu ci creda o meno, tutte le cose, senza eccezione alcuna, vive o morte, si muovono, mutano, si rinnovano e scompaiono secondo il pensiero di Dio. Questo è il modo in cui Dio governa su tutte le cose.

lunedì 1 aprile 2019

Testimonianze evangeliche di guarigioni

Testimonianze evangeliche di guarigioni


Traduzione di Raffaele Fiorini
Da un po’ di tempo, Xiaojuan soffriva di un problema allo stomaco. Non poteva fare a meno di pensare ai suoi parenti che non c’erano più: la sua mamma era deceduta a causa di un tumore rettale molto tempo fa. Sua sorella e suo fratello maggiori erano deceduti a causa dello stesso male. In seguito, una delle sue sorelle minori e la sua nipotina erano decedute anch’esse a causa dello stesso male. Si trattava di una tipica malattia ereditaria. La condizione di Xiaojuan era simile ai sintomi del cancro rettale. Si sentiva sconcertata…

Come conoscere la vita e il lavoro dell’incarnazione?

Come conoscere la vita e il lavoro dell’ incarnazione ? Dio dice: “La Sua vita e opera nello stato incarnato si possono dividere in...